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Redazione a cura dello Staff DRONET.
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Cannabis e fertilitàfonte: Le Scienze on line
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07-04-2004
Gli uomini che fumano cannabis potrebbero avere una fertilità ridotta. Lo sostiene una nuova ricerca della Queen’s University di Belfast, i cui scienziati avrebbero scoperto che il tetraidrocannabinolo (THC) - l'ingrediente attivo della cannabis - ostacola la mobilità degli spermatozoi e diminuisce la loro capacità di penetrare la cellula uovo per fertilizzarla.
Nel corso di uno studio in più centri sulle abitudini e lo stile di vita di uomini non fertili, i ricercatori hanno notato che molti pazienti sottoposti a esami per la sterilità al Royal Maternity Hospital erano consumatori di cannabis su base regolare. Ciò li ha spinti a cominciare uno studio specifico alla ricerca degli effetti diretti del THC.
Lo studio ha scoperto che il THC ostacola la mobilità degli spermatozoi, rendendo meno probabile che lo spermatozoo raggiunga l'uovo per fertilizzarlo, e che in presenza di cannabis risulta ridotta anche un'altra funzione chiave dello spermatozoo, la digestione del rivestimento protettivo dell'uovo con enzimi per facilitare la penetrazione.
I risultati sono stati presentati da Sheena Lewis, che guida il gruppo di ricerca di Medicina Riproduttiva dell'università, il 31 marzo 2004 al convegno annuale della British Fertility Society, a Cheltenham, in Gran Bretagna.
Staff Dronet
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CATEGORIA: Internazionali TIPO: Scientifiche invia articolo |
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School - based drug Educationfonte: Unit. Nations Office for Drug Control and Crime Pr
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22-03-2004 All'interno del link LINEE GUIDA, alla voce PREVENZIONE PRIMARIA, è stao pubblicato il "School-based Drug Education", una guida per chi si occupa di prevenzione in ambito scolastico e per chi si occupa di adolescenti.
Staff Dronet
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CATEGORIA: Internazionali TIPO: Notizia/informazione invia articolo |
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Film "fumogeni" vietati ai minorifonte: Il Tempo
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22-03-2004 Fermare i film alla nicotina, anche in Italia c'è chi ci prova. Sulle scrivanie delle stanze dei bottoni dei Beni Culturali, quelle dove si controllano e finanziano le opere che finiscono in sala, è finita una circolare di Giuliano Urbani in persona. Per leggere l'articolo in versione integrale scarica il modulo allegato in formato pdf.
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CATEGORIA: Nazionali TIPO: Notizia/informazione invia articolo |
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European Report on Drug Consumpition Roomsfonte: EMCDDA
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22-03-2004 Questo rapporto, in lingua inglese, analizza i locali all’interno di strutture sanitarie nei quali persone tossicodipendenti hanno la possibilità di utilizzare sostanze d’abuso sotto controllo di operatori sanitari.
Questa indagine è stata condotta in Svizzera, Germania, Olanda, Spagna, Australia e Canada. In questo studio sono analizzate le motivazioni, e i vantaggi e i rischi di una tale possibilità, sia da un punto di vista sociale sia da un punto di vista medico.
Staff Dronet
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CATEGORIA: Europee TIPO: Scientifiche invia articolo |
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I pazienti con HIV mostrano maggiori rischi di malattie cardiachefonte: Medline Plus
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22-03-2004 I pazienti infettati dal virus dell’HIV, causa di AIDS, hanno un elevato rischio di arteriosclerosi, arterie ostruite, e sembra che la malattia progredisca rapidamente. I Ricercatori sostengono che l'infezione da HIV dovrebbe essere considerata un fattore di rischio per le malattie cardiache, in particolar modo per l’arteriosclerosi.
Il Dott. Priscilla Hsue, aiuto professore di medicina all'Università della California, San Francisco, in una dichiarazione ha riferito: "I nostri studi suggeriscono che sarebbe ragionevole considerare l'infezione da HIV un fattore di rischio cardiaco," e ha proseguito dicendo: "altri fattori di rischio, quali colesterolo e pressione sanguigna alti, devono essere trattati aggressivamente nei pazienti infetti da HIV, anche se ciò significa porre delle modificazioni nel loro trattamento medico, per controllare il livello di colesterolo". L'infezione da HIV è incurabile, ma in molti casi può essere controllata con trattamenti costosi e spesso complicata per la combinazione di sostanze. Queste combinazioni di sostanze possono mantenere i pazienti in buona salute, ma possono avere effetti collaterali che includono colesterolo ed cambiamenti nel metabolismo. Scrivendo su American Heart Association journal Circulation, Hsue e alcune sue colleghe hanno riportato lo studio fatto su 148 pazienti infettati da HIV. I pazienti in media avevano 45 anni, erano infetti da 11 anni e erano stati curati con le combinazioni antiretrovirali compresi gli inibitori della proteasi per un periodo di 3,3 anni. Sono stati confrontati con 63 adulti non infettati e tenuti sotto controllo,abbinati per età e per genere.
I ricercatori hanno utilizzato l'ultrasuono per misurare lo spessore delle arterie della carotide, che si trovano nel collo e forniscono sangue al cervello. Lo spessore di questa arteria è una buona indicazione di arteriosclerosi.
L'arteria della carotide media era significativamente più spessa nei pazienti infetti da HIV che nelle persone sane e l'accumulazione di placche grasse è stata trovata in 45 per cento dei pazienti con HIV, rispetto al 24 per cento dei pazienti del gruppo di controllo.
Un anno dopo le arterie dei pazienti con HIV si erano ingrossate e il tasso di ispessimento era più veloce rispetto ai pazienti non infetti da HIV.
"Nei pazienti con HIV, il rischio di arteriosclerosi è stato associato con fattori di rischio cardiaci classici quali l'età, i livelli di colesterolo, il tabagismo e l'alta pressione sanguigna," ha detto Hsue. Il virus dell’AIDS in se potrebbe essere una causa, perché i pazienti con sistema immunitario compromesso hanno avuto arteriosclerosi più gravi.
Per leggere il testo in lingua originale scarica il file allegato in formato pdf.
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CATEGORIA: TIPO: Scientifiche invia articolo |
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Gli spot sulla drogafonte: Con-T@tto Spazio Adolescenti
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22-03-2004 Io non calo la mia vita, la droga ti spegne, il vero sballo è dire no, tu sei più forte di qualunque droga, la vita ragazzi non bruciatela con la droga...
Sono stati raccolti tutti i video delle campagne di comunicazione sociale dagli anni ottanta sino ad oggi su droga e AIDS grazie al lavoro dell’OCCS, l'osservatorio delle campagne di comunicazione sociale che offre ad Enti, Istituzioni e Imprese pubbliche e private, la sua attività di raccolta, analisi e proposta nell’ambito delle campagne di comunicazione sociale. Per vedere le pubblicità clicca qui.
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CATEGORIA: Nazionali TIPO: Notizia/informazione invia articolo |
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I rischi del bere in gravidanzafonte: Le Scienze
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17-03-2004 Bere alcolici in grandi quantità durante la gravidanza può provocare seri danni al bambino in fase di sviluppo. Ma una nuova ricerca pubblicata sul numero di marzo della rivista "Alcoholism: Clinical & Experimental Research", indica che anche una quantità minima o moderata di bevande alcoliche può interferire con lo sviluppo dell'apprendimento e la memoria del bambino fino all'adolescenza, in particolare nel campo uditivo/verbale.
"Sappiamo da tempo - spiega Jennifer Wilford, psichiatra dell'Università di Pittsburgh e prima autrice dello studio - che bere alcool in gravidanza può condurre a seri deterioramenti nella crescita, nel comportamento e nelle funzioni cognitive del bambino. Ma ora abbiamo scoperto che anche piccole quantità di alcolici possono avere un impatto significativo sullo sviluppo del bambino".
I dati esaminati sono stati raccolti nell'ambito del Maternal Health Practices and Child Development Project (MHPCD), uno studio longitudinale di 580 bambini e delle loro madri. Il progetto esamina gli effetti dell'esposizione prenatale ad alcool, marijuana, tabacco e altre droghe, sulla crescita, il comportamento e lo sviluppo cognitivo della prole. I ricercatori hanno preso in considerazione lo stato demografico, le caratteristiche psicosociali materne, l'ambiente casalingo e l'uso delle sostanze a diversi intervalli.
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CATEGORIA: Internazionali TIPO: Scientifiche invia articolo |
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Sigarette, istruzioni per l'uso. Un bugiardino nei pacchettifonte: Corriere della Sera
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17-03-2004 ROMA - Per i 14 milioni di italiani che fumano c'è un'altra sorpresa. In questi giorni sono in distribuzione i nuovi pacchetti con i bugiardini. Sì, proprio quelli che troviamo nelle medicine. Stesso tipo di carta, stesso carattere tipografico minuscolo che obbliga a inforcare gli occhiali.
Per leggere l'articolo in formato integrale scarica il file allegato in formato pdf.
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CATEGORIA: Nazionali TIPO: Notizia/informazione invia articolo |
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Le maggiori cause della diffusione esplosiva dell'HIV/AIDSfonte: United Nations Office on Drugs and Crime
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12-03-2004 Recentemente Antonio Maria Costa, direttore esecutivo del UNODC ha presentato i dati sulla relazione tra l'infezione da HIV/AIDS da una parte e l'insieme di tre fattori quali la tossicodipendenza, il traffico di esseri umani e il sovrappopolamento delle carceri dall'altra. Approssimatamente nel mondo ci sono 12, 6 milioni di utilizzatori di droghe per via iniettiva. In alcune aree l'80% di questi soggetti è HIV positivo. In alcune nazioni - per esempio Indonesia, Myanmar, la Federazione Russa, l'Ucraina e il Vietnam - la maggior parte delle persone affette da HIV sono utilizzatori di droghe per via iniettiva. L'allarme per la diffusione dell'AIDS riguarda non solo il mondo delle tossicodipendenze ma anche quello del traffico di esseri umani e quello delle carceri, nelle quali c'è generalmente sovrappopolamento, scambio di aghi e siringhe e sesso non protetto. Per leggere la notizia direttamente dal sito delle Nazioni Unite clicca qui.
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CATEGORIA: Internazionali TIPO: Scientifiche invia articolo |
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FEEL FREE TO SAY NO - Campagna anti-tabagismo 2004 dell'Unione Europeafonte: Unione Europea
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12-03-2004 FEEL FREE TO SAY NO , la campagna anti-tabagismo dell'Unione europea, comincia il suo tour paneuropeo di quest'anno proprio nella Giornata Nazionale Contro il fumo del 10 marzo a Londra. L'evento è organizzato in cooperazione con la Barking & Dagenham Stop Smoking Service. Per visitare il sito della campagna clicca qui. Inoltre è possibile scaricare il pfd del processo di valutazione della campagna di prevenzione al tabagismo della Commissione Europea "Feel Free To Say No".
Staff Dronet
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CATEGORIA: Europee TIPO: Scientifiche invia articolo |
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| Primo Piano Dipartimento Politiche Antidroga
Presidenza del Consiglio dei Ministri |
- Principi generali della posizione italiana contro l’uso di droghe ( IT, EN)
- Accordo di collaborazione scientifica Italia-USA ( IT, EN)
- Dichiarazione DPA collaborazioni scientifiche internazionali ( IT, EN) |
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| Oggi i giornali parlano di droga |
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