EROINA: TRATTAMENTO
La dipendenza da eroina può essere curata con trattamenti definiti “sostitutivi”, in cui sotto controllo medico si assumono dei farmaci che vanno a sostituire l’azione dell’eroina. In Italia i farmaci utilizzati sono metadone e buprenorfina.
Trattamento con metadone
Questo farmaco, se prescritto e utilizzato in modo corretto, non è intossicante né sedativo e prevede il raggiungimento di dosaggi di copertura, chiamati “eroina blocking”, che tolgono all’eroina il suo effetto gratificante e ne annullano i sintomi d’astinenza per almeno 24 ore. L’uso del metadone disincentiva l’assunzione di eroina perché i suoi effetti hanno una durata da quattro a sei volte maggiore della droga, e anche se assunta l’effetto di euforia di quest’ultima viene meno.
Trattamento con buprenorfina
La buprenorfina ha effetti più deboli del metadone, ma riduce il livello di dipendenza fisica dal farmaco in caso di sospensione del trattamento. Questa caratteristiche permettono alla buprenorfina di essere associata in un ampia varietà di trattamenti rispetto ad altri farmaci.
Trattamento con naltrexone
Mentre i primi due farmaci sono sostanze sostitutive degli oppiacei, il naltrexone ha una funzione antagonista e ne impedisce e contrasta l’effetto se vengono assunti. Questo farmaco, i cui effetti durano da 1 a 3 giorni, viene prescritto nell’ambito di programmi di prevenzione delle ricadute in pazienti in fase di astinenza iniziale.
Disintossicazione
Il primo obiettivo della disintossicazione, con il supporto o meno di farmaci, è quello di alleviare i dolori procurati dall’astinenza. Benché di per sé non sia un trattamento contro la dipendenza, è un utile passo se conduce ad un trattamento a lungo termine, come programmi residenziali in comunità terapeutiche della durata di 3-6 mesi.
Terapie comportamentali
Esistono molte valide terapie comportamentali per la dipendenza da eroina, sia residenziali (presso comunità terapeutiche per la durata di diversi mesi) che ambulatoriali. Benché utili anche singolarmente, l’integrazione dei trattamenti comportamentali e farmacologici risulta essere l’approccio più efficace.
approfondimenti per operatori
Testi base gentilmente forniti da:
NIDA
National Institute on Drug Abuse – USA
Traduzione e adattamento italiano a cura di:
Dipartimento delle Dipendenze
Azienda ULSS 20 Verona
Programma Regionale sulle Dipendenze, Regione del Veneto.
Direttore scientifico: dott. Giovanni Serpelloni