CHE COSA È IL DOPING EMATICO
Il doping ematico consiste nel prelievo, in un momento in cui l’atleta non gareggia, di una certa quantità di sangue che viene conservato. Ciò costringe l’organismo ad aumentar e la produzione di globuli rossi. In prossimità della competizione, vengono reinfusi i globuli rossi prelevati precedentemente, facendo aumentare la concentrazione di emoglobina e quindi determinando n miglioramento della capacità del sangue di trasportare ossigeno. Questa pratica è meno utilizzata che in passato in quanto sostituita dall’uso dell’EPO.
ALTRI METODI SIMILI ADOTTATI PER ACCRESCERE LE PRESTAZIONI
Un altro metodo simile utilizzato consiste nella somministrazione di trasportatori di ossigeno sintetici. La trasfusione ematica, autologa ed eterologa, è esordita negli anni ’70, perfezionata con svariate procedure di congelamento.
QUALI SONO GLI EFFETTI RICERCATI NELLO SPORT
L’effetto principale ricercato da chi ne fa uso è un miglioramento delle prestazioni di resistenza,
dovuto ad un miglior trasporto dell’ossigeno.
QUALI SONO I RISCHI E LE CONSEGUENZE DERIVANTI DALL’USO
I rischi connessi con il doping ematico includono reazioni allergiche, la possibile trasmissione di
malattie infettive, un sovraccarico del sistema circolatorio e lo shock anafilattico.
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