È nell'interesse della salute pubblica che gli operatori contribuiscano al miglioramento della qualità dei servizi e delle conoscenze sui problemi associati alla tossicodipendenza: questo volume persegue proprio questo obiettivo, soprattutto in Italia. La ricerca condotta negli ultimi trent'anni dall'Institute of Behavioral Research della Texas Christian University (IBR/TCU) nel settore delle tossicodipendenze include diversi studi valutativi longitudinali nazionali che si sono focalizzati sulla valutazione degli esiti dei programmi terapeutico-riabilitativi. Il nostro lavoro e quello di molti altri ricercatori consentono di concludere che i programmi terapeutico-riabilitativi possono rappresentare un investimento efficace ed efficiente per la riduzione dei comportamenti di abuso e di consumo di sostanze, dei comportamenti a rischio per la salute, delle disfunzioni personali e sociali e delle attività illegali del cliente, sia durante che dopo il trattamento. Allo scopo di comprendere come funzionano e quali sono le componenti fondamentali dei programmi terapeutico-riabilitativi nell'ultimo decennio ci siamo concentrati sul coinvolgimento e sul funzionamento dei clienti nel tentativo di definire un modello teorico del processo terapeutico. Identificando le fasi critiche nelle reazioni dei clienti al trattamento e come queste incidono sulla ritenzione, che si è dimostrato il migliore predittore degli esiti post-trattamento, abbiamo migliorato le nostre conoscenze sul processo terapeutico e sulle sue interazioni con la guarigione. Altrettanto importanti sono gli interventi cognitivi e comportamentali che contribuiscono al miglioramento del cliente attraverso le varie fasi del processo terapeutico. L'interesse dell'istituto si è rivolto più di recente allo studio dei comportamenti organizzativi e del loro ruolo nel trasferimento delle innovazioni evidence-based nella prassi clinica, anche attraverso la realizzazione di uno studio nazionale sul trattamento della popolazione carceraria. Gli strumenti di valutazione dell'outcome che vengono presentati e tradotti in appendice a questo volume ossia il core set TCU Forms sono scaricabili gratuitamente dal nostro sito web www.datos.org e utilizzabili liberamente per finalità di ricerca e di valutazione dei servizi, a condizione che vengano citati la fonte e il sito web per ulteriori approfondimenti e informazioni. I nostri lavori sono stati finanziati dal National Institute of Drug Abuse (NIDA), anche se le analisi e le conclusioni prodotte non necessariamente rappresentano la posizione del NIDA, l'intelligenza umana non è ancora riuscita a ridurre le distanze. Anzi spesso, paradossalmente, un sistema di comunicazione invece di abbattere crea nuove barriere. Questa difficile realtà si sente soprattutto nei settori del sociale. Fortunatamente, la presa in carico di queste realtà in maniera intelligente offre esempi positivi che dimostrano come la tecnologia della comunicazione può essere fortemente amica. il caso del progetto Dronet, che nasce dalla collaborazione tra Stato e Regioni, rappresentate, rispettivamente, dal Ministero della Salute e dal Coordinamento delle Regioni sulla tossicodipendenza, le due Istituzioni che, in questi ultimi anni, hanno contribuito ad avviare un percorso serio e ragionato sul tema del consumo di droghe, sia nei confronti degli operatori, che nei confronti di chi è personalmente coinvolto o vicino al problema del Dipartimento statunitense per la salute e i servizi sociali. Colgo l'occasione per ringraziare del proficuo scambio professionale avvenuto in questo ultimo anno con il progetto Dronet del Ministero della Salute e del Coordinamento delle Regioni, tra l'Istituto da me diretto, la Regione Veneto e il gruppo di lavoro sulla valutazione dell'outcome del Dipartimento per le dipendenze di Verona. Mi auguro che il nostro lavoro contribuisca allo sviluppo della ricerca sulla valutazione dell'outcome dei programmi terapeutico-riabilitativi, ma soprattutto della qualità dei servizi e degli esiti per i clienti e la società nel suo insieme anche in Italia.
D. Dwayne Simpson, Ph.D. Institute of Behavioral Research Texas Christian University