Con la pubblicazione di questo numero monografico, dedicato al gioco d'azzardo patologico, l'Italian Journal on Addiction presenta una panoramica dell'organizzazione dei servizi e delle buone pratiche ad oggi acquisite in Italia per contrastare il fenomeno. In questo contesto, sono lieto che così tanti colleghi dai Dipartimenti delle dipendenze e dal privato sociale abbiano raccolto il mio invito di qualche mese fa ad inviare le loro esperienze di cura ed i programmi attivi sul territorio. Dai contributi presentati, si evince da un lato la forte attenzione e la sensibilità degli operatori verso il problema, con l'esempio di strutture che hanno operato con maggiore tempestività e continuità, dall'altra, una disomogeneità negli approcci al trattamento, dovuta forse, in alcuni casi, ad una scarsa conoscenza del fenomeno o ad una carente condivisione delle esperienze. Questo volume nasce proprio dalla volontà di favorire la maggiore condivisione e diffusione delle esperienze e dei dati raccolti: per questo abbiamo deciso di pubblicare i contributi pervenuti in redazione secondo il principio della massima inclusività, pur conservando i criteri della valutazione esterna e del rigore scientifico. Allo stesso tempo, invito tutti i lettori a visitare il sito web della Community scientifica del DPA (www.dpascientificcommunity.it), per consultare e reperire ulteriori materiali sul gambling, che non hanno trovato posto in questo numero: dalla presentazione di programmi di cura e riabilitazione, alla descrizione di servizi di prevenzione attivi sul territorio, agli sportelli di aiuto alle vittime del gambling compulsivo e alle loro famiglie. In apertura del numero, i lettori troveranno la sintesi di un mio manuale "Gioco d'azzardo problematico e patologico: inquadramento generale, meccanismi fisiopatologici, vulnerabilità, evidenze scientifiche per la prevenzione, cura e riabilitazione", che presenta lo stato dell'arte delle conoscenze scientifiche più accreditate a livello internazionale sul fenomeno, i principali aspetti epidemiologici ed economici, i fattori di vulnerabilità, i meccanismi neuro-fisio-patologici e i processi cognitivo-emozionali che lo sottendono. Il manuale sarà disponibile online su www.dronet.org and www.politicheantidroga. it, vuole offrire un punto di vista multidisciplinare, per favorire la riflessione su come migliorare e rendere efficace, efficiente e sostenibile la presa in carico, l'offerta di cura e il processo di recovery dei giocatori patologici.
Giovanni Serpelloni
CAPO DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA
Presidenza del Consiglio dei Ministri
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