Questo assessorato ha da sempre investito e creato iniziative in grado di fornire nuovi strumenti agli operatori sia nell'ambito delle conoscenze che delle metodologie. La prevenzione primaria delle tossicodipendenze non può più sottovalutare la necessità di orientare le proprie attività tenendo conto delle evidenze scientifiche, ormai sempre più consistenti, che mettono in luce come vi siano persone particolarmente sensibili e a forte rischio di sviluppare dipendenze da sostanze nel caso di uso anche occasionale (nel tempo reiterato) di tali droghe. Lo stato di vulnerabilità che alcuni individui presentano comporta quindi un maggior rischio per la salute di queste persone, che molto spesso viene sottovalutato anche da loro stessi. L'uso di droghe infatti sempre più viene erroneamente considerato da molti appartenente ad uno stile di vita normale, esponendosi così a dei rischi e a dei danni sia biologici, sia psichici, che sociali elevatissimi. Nel Piano di Formazione delle Dipendenze della Regione Veneto si era scelto quindi di approfondire questi argomenti creando un gruppo di lavoro specifico al fine di mettere a punto un manuale in grado di meglio orientare gli operatori nella loro attività di prevenzione. Questo ulteriore sforzo, unico ed originale nel suo genere nel panorama italiano, porta la Regione Veneto ad un ulteriore traguardo di qualità che vede ancora una volta i suoi operatori seriamente e costantemente impegnati a ricercare nuove chiavi di lettura della realtà e delle varie problematiche nel campo della droga. Si va così ad aggiungere un ulteriore tessera a questo grande puzzle qual è il problema delle tossicodipendenze, che sempre più ha bisogno del contributo di tutti gli operatori per poter far fare fronte comune e sviluppare un intervento realmente efficace nella lotta alla droga. Antonio De Poli, Assessorato Alle Politiche Sociali, Volontariato, Non Profit Regione Veneto |