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Redazione a cura dello Staff DRONET.
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Schede Sintetiche per Educatori: ALCOL E LAVOROfonte: Osservatorio Regionale sulle Dipendenze Regione Veneto
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23-06-2005 Il presente fascicolo fa parte di una collana composta da 12 pubblicazioni e risponde agli obiettivi di salute previsti da:
Piano di Promozione della salute nei luoghi di lavoro della Regione del Veneto;
Progetto “Prevenzione delle dipendenze negli ambienti di lavoro con particolare riguardo all’alcoldipendenza” del Piano triennale area dipendenze dell’Az. ULSS 22;
“UP&GO”: Programma Regionale di Comunicazione per la prevenzione delle tossicodipendenze e dell’uso di sostanze nocive per la salute.
E' possibile scaricare il fascicolo dalla home page del portale Dronet.org, oppure andando alla sezione Sostanze d'abuso .
Staff Dronet
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CATEGORIA: Nazionali TIPO: Notizia/informazione invia articolo |
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Linee di indirizzo per medici competenti: approccio preventivo alle dipendenze nei luoghi di lavorofonte: Osservatorio Regionale sulle Dipendenze Regione Veneto
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23-06-2005 Dalla sezione Linee guida è possibile scaricare il fascicolo "Linee di indirizzo per medici competenti: approccio preventivo alle dipendenze nei luoghi di lavoro".
Il presente lavoro nasce con lo scopo di fare proprio l’obiettivo di una politica sanitaria efficace contro le dipendenze nei luoghi di lavoro e grazie alle esperienze maturate in seno al Piano Regionale di Promozione della Salute 2002-2004 degli S.P.I.S.A.L. e al Progetto UP&GO della Regione Veneto.
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CATEGORIA: Nazionali TIPO: Notizia/informazione invia articolo |
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Progetto Sirio: verso strade nuovefonte: Centro di Medicina Preventiva ULSS 20
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22-06-2005 Nella sezione
Materiali
sono stati inseriti i manifesti del progetto “Sirio: verso strade nuove” per la sensibilizzazione dei clienti e per l'informazione alle donne che vogliono sottoporsi in totale anonimato al test dell'HIV/AIDS.
Il Progetto ha preso avvio nel 2001 per contrastare il fenomeno della tratta delle donne straniere a scopo di prostituzione. E’ stato promosso dal Comune di Verona in partnership con alcune significative realtà territoriali del privato sociale, Caritas, Coop. Comunità dei Giovani, Ass. Papa Giovanni XXIII e con L’Az. ULSS n.20 di Verona ( Consultorio Familiare Verona Centro - Spazio Donna Straniera). Dal 2002 anche Il Centro di Medicina Preventiva dell’ ULSS 20 partecipa attivamente al progetto “Sirio: verso strade nuove”, consentendo di ampliare il campo di intervento anche all’ambito della prevenzione sanitaria rispetto alle malattie sessualmente trasmissibili.
Il Progetto usufruisce di finanziamenti della Regione Veneto – Assessorato alle Politiche Sociali e del Dipartimento Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio.
Staff Dronet
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STOP.AIDS - CAMPAGNA CONTRO LA TRASMISSIONE SESSUALE DELL’ INFEZIONE DA HIVfonte: Centro di Medicina Preventiva ULSS 20
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22-06-2005 Nella sezione Materiali sono stati pubblicati i materiali informativi utilizzati per la campagna informativa STOP.AIDS - CONTRO LA TRASMISSIONE SESSUALE DELL’ INFEZIONE DA HIV.
Questa campagna informativa si rivolge alle persone sessualmente attive ed affronta in particolare la sfera dei rapporti sessuali non protetti e quindi a rischio di infezione. Si è voluto affrontare globalmente il problema della “prevenzione” in tale ambito, valorizzando non solo gli aspetti più prettamente sanitari, ma anche incentivando comportamenti di stili e scelte di vita che permettano di ridurre e/o evitare il rischio HIV.
Staff Dronet
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CATEGORIA: Nazionali TIPO: Notizia/informazione invia articolo |
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Aggiornamento Schede Sintetiche per Educatorifonte: Osservatorio Regionale sulle Dipendenze Regione Veneto
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22-06-2005 Nella sezione Sostanze d'Abuso del portale
sono state inserite le Schede per Educatori, aggiornate sui nuovi dati NIDA, delle sostanze Allucinogeni, Inalanti, Metamfetamina, Tabacco e Steroidi.
Le nuove schede sono scaricabili interamente anche dall'home page di Dronet.org.
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Ospedali senza fumo: le politiche del controllo del tabagismo nelle strutture del Servizio sanitario nazionalefonte: Osservatorio Fumo Alcol e Droga, Dipartimento del Farmaco, Istituto Superiore di Sanità
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22-06-2005 Secondo uno studio dell'Osservatorio sul fumo (OssFAD) dell'Istituto Nazionale della Sanità (Ospedali senza fumo: le politiche del controllo del tabagismo nelle strutture del Servizio sanitario nazionale), a partire dall'entrata in vigore del divieto di accendere le sigarette nei luoghi al chiuso, nel 4,5% delle strutture ospedaliere sono state rilevate infrazioni, commesse non solo dai visitatori (59,1%) ma anche dal personale infermieristico (40,9%), degenti, medici e ausiliari (13,6%) e dal personale amministrativo (9,1%).
Il 4,5% dei casi non sembra una percentuale allarmante, ma, in realtà solo nel 3,5% degli ospedali sono state effettuate indagini per rilevare la presenza di fumatori tra il personale sanitario.
Per leggere la ricerca in versione integrale cliccare qui
Staff Dronet
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CATEGORIA: Nazionali TIPO: Notizia/informazione invia articolo |
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GIORNATA MONDIALE CONTRO LA DROGA, 26 Giugno 2005fonte: WHO
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22-06-2005
Il 26 giugno è la "Giornata mondiale contro la droga" indetta dall'Onu.
Per la 18esima edizione il tema indicato dall’UNODC, l’organismo dell’Onu incaricato della lotta alla droga e al crimine, punta direttamente ai giovani con lo slogan “Dai valore a te stesso, fai scelte sane”.
La campagna di quest'anno si rivolge ai giovani di tutto il mondo con un appello all’auto-rispetto. L’intento è di far riflettere le nuove generazioni sull’opportunità di compiere scelte sane, tali da non indurli ad avvicinarsi alle droghe o ad allontanarsi da esse. Non basta, quindi, dire “no alla droga”, ma occorre perseguire uno stile di vita sano praticando sport, musica, teatro, volontariato e quant’altro.
Staff Dronet
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CATEGORIA: Internazionali TIPO: Notizia/informazione invia articolo |
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Nicotina e oppiaceifonte: Le Scienze
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21-06-2005
Con alcuni esperimenti sui topi, un gruppo di ricercatori guidato da Julie Blendy del Transdisciplinary Tobacco Use Research Center (TTURC) dell’Università della Pennsylvania ha scoperto che la nicotina attiva gli stessi processi neurali che donano agli oppiacei (come l’eroina) le loro caratteristiche di dipendenza, compresa l’associazione di un ambiente con la meccanismo di ricompensa fornita dal farmaco. Tuttavia, a differenza degli oppiacei, la nicotina non attiva direttamente i recettori oppiacei del cervello bensì il naturale meccanismo oppioide della ricompensa. Lo studio, pubblicato sul numero del 16 giugno 2005 della rivista “Neuron”, potrebbe suggerire metodi più efficaci per smettere di fumare.
I ricercatori hanno somministrato nicotina ai topi e hanno analizzato i livelli di una proteina chiamata CREB, nota per controllare i geni coinvolti nel processo di ricompensa degli oppiacei e di altre droghe di abuso. Hanno così scoperto non soltanto che CREB risultava attiva nelle regioni della ricompensa dei cervelli degli animali trattati con nicotina, ma anche che il farmaco naloxone, che blocca i recettori oppiacei, arrestava l’attivazione di CREB. Inoltre, le varietà mutanti di topo prive del recettori oppiacei non esibivano alcun incremento di attività di CREB quando ricevevano nicotina.
Gli scienziati hanno studiato anche il legame fra la nicotina, l’ambiente e il meccanismo della ricompensa. Hanno condizionato i topi ad associare una specifica stanza con la somministrazione di nicotina, scoprendo che gli animali – se potevano scegliere – preferivano stare in quella stanza e che semplicemente trovarsi lì attivava la proteina CREB. Il naloxone arrestava questo aumento condizionato di CREB, e i topi mutanti privi di CREB non mostravano alcuna risposta alla nicotina.
Staff Dronet
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CATEGORIA: Internazionali TIPO: Scientifiche invia articolo |
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CONSUMI, CONSUMI PROBLEMATICI, DIPENDENZE. PROSPETTIVE DI FORMAZIONE, PROSPETTIVE DI INTERVENTOfonte: Segreteria organizzativa Workshop
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21-06-2005 Il Workshop si propone di partire da due iniziative sperimentate attraverso il finanziamento del FNLD anno 2000, nella Regione Lazio: il Progetto “Nautilus” ed il Progetto per la “Formazione del personale di pronto soccorso e conoscenza dei determinanti dei danni acuti associati all’uso delle cosiddette nuove droghe”, per avviare una riflessione ed un confronto sia sui fenomeni che sulle politiche. Le ipotesi di lavoro dei due interventi tendevano ad indagare gli strani, nuovi mondi giovanili che si affacciano all’osservazione e che interpellano sia la capacità di lettura, che di adeguamento del Sistema dei Servizi. Gli operatori sono chiamati ad un’attenzione a tutti i fenomeni sociali, ma sono obbligati ad analizzare i possibili elementi critici sia sul piano sociale, che sul piano sanitario. Nuovi fenomeni e nuovi stili di consumo sono di interesse generale, ma sollecitano il Sistema dei Servizi per un attento monitoraggio e per una, eventuale, disponibilità di risposte. Lo sforzo di ricerca e di sperimentazione in questi anni si è concentrato in tutta Europa su più fronti e spesso le pressioni sociali e della pubblica opinione hanno condizionato, e qualche volta ostacolato, sia il confronto e l’approfondimento tecnico-scientifico, che l’attivazione di politiche adeguate, con un processo di semplificazione che rischia di rallentare gli auspicati adeguamenti di strategie.
L’obiettivo di queste due giornate è di mettere a fuoco un piccolo frammento dei fenomeni in esame, quello che attiene più direttamente ai compiti socio-sanitari di un Sistema dei Servizi, e procedere ad un duplice impegnativo compito: confrontare le sperimentazioni attivate in Europa con protagonisti e studiosi di grande competenza ed approfondire le progettualità e gli impegni futuri con i rappresentanti dei Servizi ed i decisori politici.
Per scaricare il programma e il modulo di iscrizione cliccare qui.
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CATEGORIA: Nazionali TIPO: Congresso/convegno invia articolo |
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Come cambiano le comunità e i volti della tossicodipendenza.fonte: Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (Cnca)
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21-06-2005
ROMA – Il 40-50% delle persone tossicodipendenti accolte nelle comunità residenziali del Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (Cnca) presenta disturbi psichiatrici; l'84% ha un diploma inferiore o uguale alla licenza media, l'83% è disoccupato, il 35,5% è sieropositivo. Questi sono solo alcuni dei dati che il Cnca presenterà domani in conferenza stampa (ore 11,30), presso la sede nazionale del Cnca a Roma.
I dati provengono dai risultati di tre ricerche nazionali della Federazione relative a come cambiano le comunità di recupero e i volti della tossicodipendenza e del consumo di sostanze psicoattive.
Saranno presenti all’incontro Lucio Babolin, presidente nazionale del Cnca, e Riccardo De Facci, responsabile Tossicodipendenze della Federazione.
La prima ricerca permette di avere informazioni relative ai pazienti e agli interventi di 150 comunità residenziali per il recupero di persone tossicodipendenti. La seconda ricerca analizza il lavoro svolto da circa 40 Gruppi attivi in Italia sul fronte delle situazioni più dure, della marginalità estrema. La terza ricerca, infine, esamina le condizioni in cui si trovano le madri (ex) tossicodipendenti con figli alloggiate in 6 comunità specificamente rivolte a tali situazioni di disagio.
I dati che saranno presentati mettono in evidenza il cambiamento di utenza delle comunità (in particolare, cresce notevolmente il numero delle persone con problemi psichiatrici), l’uso dei farmaci (metadone compreso) in tali strutture residenziali, la situazione di veri e propri “paria sociali” che uniscono alla dipendenza da alcol e/o droghe una condizione di completa marginalità, la difficoltà del sistema dei servizi di far fronte ai cambiamenti nel mondo dei consumi di droghe, la necessità di creare nuovi tipi di servizi.
L'evento sarà anche l'occasione per presentare la posizione della Federazione rispetto a quanto avvenuto al Dipartimento Nazionale Politiche Antidroga dopo le dimissioni di Nicola Carlesi, e all'allarme sociale favorito dal modo in cui sono stati "trattati", in questi giorni, i dati relativi alla diffusione dell'uso delle sostanze psicoattive tra adolescenti e giovani.
Il Coordinamento, inoltre, organizza per domenica 26 giugno – Giornata mondiale di lotta all'abuso di droghe – una manifestazione nazionale a Parma a cui saranno presenti 250 giovani delle comunità Cnca dell'Emilia Romagna con i loro educatori.
Staff Dronet
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CATEGORIA: Nazionali TIPO: Notizia/informazione invia articolo |
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| Primo Piano Dipartimento Politiche Antidroga
Presidenza del Consiglio dei Ministri |
- Principi generali della posizione italiana contro l’uso di droghe ( IT, EN)
- Accordo di collaborazione scientifica Italia-USA ( IT, EN)
- Dichiarazione DPA collaborazioni scientifiche internazionali ( IT, EN) |
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| Oggi i giornali parlano di droga |
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