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Redazione a cura dello Staff DRONET.

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Cala l'HIV nello Zimbabwe

fonte: Le Scienze
06-02-2006 Certo non si può parlare di un cambiamento importante per l’intero continente africano, tuttavia la notizia pubblicata sulla rivista “Science” è un segnale incoraggiante per la lotta contro l’AIDS. I ricercatori dell’Imperial College di Londra hanno infatti riscontrato una diminuzione nell’infezione da HIV nelle regioni orientali dello Zimbabwe, un campione significativo, dal momento che questa nazione ospita 1,8 milioni di persone con HIV o AIDS su una popolazione complessiva di 12 milioni. Le cause del fenomeno sono state individuate nel cambiamento di alcune abitudini sessuali: come risulta dai questionari utilizzati, la media dell’età del primo rapporto sembra essere meno precoce e il numero dei rapporti occasionali inferiore. Nello studio sono stati considerati 9454 volontari reclutati sulla base dei dati resi disponibili dai due censimenti effettuati, rispettivamente, tra il 1998 e il 2000 e tra il 2001 e il 2003. Complessivamente, la prevalenza dell’HIV è calata dal 23 per cento del 2003 al 20,5 per cento, mentre disaggregando i dati si osserva un calo dal 19,5 al 18,2 per cento nei soggetti maschi di età compresa tra 17 e 54 anni e dal 25,9 al 22,3 per cento nella popolazione femminile di età compresa tra 15 e 44 anni. “Sebbene su questo argomento non vi siano certezze – ha spiegato Simon Gregson che ha guidato la ricerca – la paura di contrarre il virus ha avuto la sua influenza nel determinare questi risultati. Ciò significa che la combinazione dell’educazione della popolazione, delle campagne informative e delle infrastrutture di assistenza ha avuto il loro effetto”.

Staff Dronet

CATEGORIA: Internazionali TIPO: Scientifiche invia articolo
 

V° CONVEGNO NAZIONALE DELLE REALTA' DI AUTO-AIUTO E MOSTRA DOCUMENTARIA “CITTADINI IN CAMMINO: AUTO – AIUTO E SOLIDARIETA'”

fonte: Società Italiana Alcologia
03-02-2006 Il convegno si terrà a Ravenna dal 24/02/06 al 26/02/06.
Parallellemente al convegno sarà allestita una mostra documentaria delle realtà di auto-aiuto. Coloro che sono interessati agli spazi espositivi, sono pregati di inviare prenotazione entro il 31/01/06. I partecipanti che intendono intervenire con un contributo o una testimonianza sono pregati di comunicarlo e di inviare il testo via e-mail volontariato@perglialtri.it entro il 31/01/2006. Gli interventi dovranno avere una durata massima di 10 minuti. E’ gradita la pre iscrizione ai workshop tematici. La partecipazione al convegno è libera e gratuita. Sarà rilasciato un attestato di presenza e su richiesta attestato E.C.M. Per i pernottamenti ed i pasti c’è la possibilità di soluzioni alberghiere convenzionate a prezzi contenuti.
Per scaricare il programma cliccare qui.

Staff Dronet

CATEGORIA: Nazionali TIPO: Congresso/convegno invia articolo
 

Dossier Droga sul portale del Consiglio d'Europa

fonte: Consiglio d'Europa
01-02-2006 DalPortale del Consiglio d'Europa è possibile scaricare in lingua italiana il dossier Droga con in particolare le ricerche svolte dal Gruppo Pompidou.

Staff Dronet

CATEGORIA: Europee TIPO: Notizia/informazione invia articolo
 

SI' DEL SENATO AL MAXIEMENDAMENTO CONTRO LA DROGA

fonte: Ansa.it

27-01-2006 ROMA - Il Senato ha approvato a maggioranza il maxi emendamento contro la droga sul quale il governo ha posto la fiducia. Deve andare alla Camera.
Il testo - che costituisce l'articolo 4-bis dell'emendamento, suddiviso in 23 sezioni - prevede la reclusione da 6 a 20 anni e la multa da 26 mila a 260 mila euro per chi "coltiva, produce, fabbrica, estrae, raffina, vende, offre, cede, distribuisce, commercia, trasporta, procura ad altri, invia, passa, consegna" sostanze comprese nella Tabella I (nella tabella II ci sono i farmaci), che per l'appunto include tutte le droghe, dall'eroina alla cannabis, dalla cocaina all'Lsd all'ecstasy. La legge attualmente in vigore, la 309, divide le sostanze in più tabelle, prevedendo sanzioni più leggere per i derivati della cannabis.
Le stesse pene, da 6 a 20 anni, sono previste anche per chi acquista o detiene sostanze stupefacenti o psicotrope che per quantità - se superiore ai limiti massimi, che saranno indicati con un successivo decreto del Ministero della salute - o "per modalità di presentazione" o per "altre circostanze" appaiono destinate a un uso non personale. La legge dà al giudice la possibilità di stabilire se si tratta di consumo o di spaccio, alla luce non solo dei limiti quantitativi stabiliti in seguito da decreto, ma anche in considerazione di altri elementi indiziari. L'emendamento prevede poi, come già esiste, l'eventualità che, trattandosi di "fatti di lieve entità", le pene applicate possano scendere: da uno a sei anni di carcere e dai 3 mila ai 26 mila euro di multa.
Il tossicodipendente che ha commesso reati, per i quali è stato condannato a una pena inferiore a 6 anni, può usufruire di misure alternative al carcere, cioé può sottoporsi a un programma terapeutico presso un servizio pubblico o una struttura privata autorizzata. Se l'imputato non intende farlo, il giudice può applicare la pena alternativa del "lavoro di pubblica utilità", che "può essere disposto anche nelle strutture private autorizzate". Il lavoro di pubblica utilità, però, "può sostituire la pena per non più di due volte". Allo stesso modo, in caso di condanna a pena detentiva di una persona tossicodipendente che abbia in corso un programma terapeutico, il giudice può disporre gli arresti domiciliari, controllando che il programma venga eseguito. Arresti domiciliari anche a un tossicodipendente già in carcere, che intenda sottoporsi a un programma di recupero.
Chi detiene un quantitativo di droga nei limiti di quello che sarà definito uso personale, invece, sarà sottoposto a una serie di sanzioni amministrative: quelle immediate sono il ritiro della patente e il fermo del ciclomotore. Ci sono poi sanzioni di media entità, che vanno dalla sospensione della patente, del passaporto o del porto d'armi alla sospensione del permesso di soggiorno per motivi di turismo se si tratta di cittadini stranieri extra Ue. In caso di recidività, le sanzioni più gravi: obbligo di presentarsi almeno due volte a settimana presso il locale ufficio della polizia; obbligo di rientrare a casa entro una certa ora e di non uscirne prima di un'altra; obbligo di comparir in un ufficio si polizia negli orari di entrata e di uscita da scuola; divieto di frequentare determinati locali pubblici e di allontanarsi dal Comune di residenza; divieto di condurre qualsiasi veicolo a motore.
Il tossicodipendente, inoltre, sarà invitato a seguire un programma terapeutico predisposto da un Sert o da un privato autorizzato: se accetta, e se il programma ha un "esito positivo", gli potranno essere revocate le sanzioni. Altra novità rispetto alla normativa vigente, è la possibilità, per una persona tossicodipendente, di avere la sospensione della pena se ha concluso con esito positivo un programma terapeutico presso una struttura sanitaria pubblica o privata autorizzata. Inoltre, il tossicodipendente condannato a pena inferiore a 6 anni - e non più 4 come oggi - può chiedere, qualora abbia in corso un programma terapeutico, di essere affidato in prova a un servizio o a una comunità terapeutica per proseguire il trattamento.
La funzione della certificazione, infine, finora appannaggio esclusivo dei servizi pubblici, per la prima volta può essere delegata al privato sociale, in presenza di particolari requisiti che sono: livello di eccellenza connesso all'accreditamento e il rapporto di convenzione con il Servizio sanitario nazionale.

Staff Dronet

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Votata la fiducia sul decreto-legge n. 272. -Atto Senato 3716

fonte: Senato della Repubblica
27-01-2006 Con 148 voti favorevoli, 82 contrari e nessun astenuto, il Senato ha approvato l'emendamento interamente sostitutivo dell'articolo unico del disegno di legge 3716 - su cui il Governo aveva posto la questione di fiducia - di conversione del decreto-legge n. 272 recante "misure urgenti per garantire la sicurezza ed i finanziamenti per le prossime Olimpiadi invernali, nonché la funzionalità dell'Amministrazione dell'interno. Disposizioni per favorire il recupero di tossicodipendenti recidivi". Il provvedimento passa ora all'esame della Camera dei deputati.

DISEGNO DI LEGGE
Art. 1.
1. È convertito in legge il decreto-legge 30 dicembre 2005, n. 272, recante misure urgenti per garantire la sicurezza ed i finanziamenti per le prossime Olimpiadi invernali, nonché la funzionalità dell’Amministrazione dell’interno. Disposizioni per favorire il recupero di tossicodipendenti recidivi.
2. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

Il Disegno di legge N. 3716 è scaricabile in versione integrale in allegato.

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Antidoping: lista delle sostanze e metodi proibiti

fonte: MInistero della Salute
26-01-2006 Dal sito del MInistero della Salute è possibile scaricare la lista delle sostanze e dei metodi proibiti, la normativa e la documentazione relativa alle leggi antidoping.

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Dati sulla diffusione dell'HIV nel mondo

fonte: UNAIDS
26-01-2006 Secondo uno studio promosso da UNAIDS ci sono stati miglioramenti nella metodologia riguardante il raccoglimento di dati relativi all'incidenza dell'HIV in un determinato paese.
Dal sito di UNAIDS è possibile scaricare in lingua inlese i dati relativi alla diffusione dell'HIV in Africa, Asia, Europa, America Latina e Australia. Le valutazioni sono basate su tutti i dati disponibili, comprese le indagini su donne in gravidanza.

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COCAINA, ECSTASY E AMFETAMINE 2006: LA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE INTOSSICATO

fonte: Informadroga.it
25-01-2006 Si terrà a Roma il 7 febbraio 2006 il Simposio Satellite di Tossicologia Clinica nell'ambito del XIV Congresso Nazionale della Società Italiana di Tossicologia, dal titolo: "Cocaina, ecstasy e amfetamine 2006: la presa in carico del paziente intossicato"
Per avere il programma cliccare qui

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LE DIPENDENZE: PATOLOGIE CORRELATE E PERCORSI TERAPEUTICI

fonte: SANIT.org
25-01-2006 Il Convegno, Organizzato dal Policlinico Umberto I° di Roma, si svolgerà l'otto febbraio p.v. all'interno di SANIT Mostra convegno sui servizi sanitari ed è destinato a medici, medici di base, operatori SERT, infermieri. Per avere tutte le informazioni cliccare qui.

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TERZO CONVEGNO NAZIONALE "TUTELA DELLA SALUTE NELLE ATTIVITA' SPORTIVE E LA LOTTA CONTRO IL DOPING"

fonte: MInistero della Salute
25-01-2006 Lunedì 23 gennaio prossimo alle ore 8,30 presso l’Aula Pocchiari dell’Istituto Superiore di Sanità si svolgerà il III Convegno Nazionale sul Doping “La tutela della salute nelle attività sportive e la lotta contro il doping”. Il Convegno è organizzato dalla Commissione per la vigilanza e il controllo sul doping e per la salute nelle attività sportive (CVD), istituita presso il Ministero della Salute, in collaborazione con l'Istituto Superiore di Sanità. Saranno illustrati i risultati e l'attività svolta nel 2005 dalla CVD, i progetti di ricerca nella lotta al doping e le campagne informative e formative sul tema del doping. E’ prevista la partecipazione del Sottosegretario alla Salute Cesare Cursi.

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