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Redazione a cura dello Staff DRONET.

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Alcol : donne depresse bevono più degli uomini

fonte: Addiction

11-01-2007 La correlazione fra depressione e consumo di alcol è più forte fra le donne che fra gli uomini. Lo ha scoperto uno studio del canadese Centre for Addiction and Mental Health e della University of North Dakota School of Medicine condotto su 14.000 soggetti fra i 18 e i 76 anni.
Lo studio è pubblicato su Alcoholism: Clinical & Experimental Research (ACER), rivista della Research Society on Alcoholism and the International Society for Biomedical Research on Alcoholism.

Staff Dronet

CATEGORIA: Nazionali TIPO: Notizia/informazione invia articolo
 

Pubblicati i dati di una nuova indagine promossa dal Substance Abuse and Mental Health Services Administration

fonte: Substance Abuse and Mental Health Services Administration
11-01-2007 Il rapporto di NSDUH: Uso di sostanze nelle 15 più grandi zone metropolitane: 2002-2005 a cura del Substance Abuse and Mental Health Services Administration (SAMHSA), confronta statisticamente i dati sull’utilizzo di sostanze illecite, alcol e tabacco all’interno delle più grandi aree metropolitane degli Stati Uniti. Le due aree metropolitane degli Stati Uniti con gli più alti tassi di uso illecito di droghe nel mese scorso sono San Francisco (12.7 per cento) e Detroit (9.5 per cento) mentre la media nazionale si aggira sull’8.1 per cento.
Rispetto all’utilizzo di alcolici risultano invece ai primi posti Chicago (25.7 per cento) e Houston (25.6 per cento) e solo Detroit è risultata invece la zona metropolitana con il più alto tasso nell’uso di sigarette rispetto alla media nazionale.
Con droghe illecite ci si riferisce a marijuana/hashish, cocaina (crack compresa), inalanti, allucinogeni, eroina e farmaci da prescrizione. L’'abuso di alcool è definito come bere cinque o più bevande nella stessa occasione (cioè, nella stessa serata o giornata) almeno una volta nel mese precedente l’indagine.
Il rapporto completo è accessibile on -line andando al portale SAMHSA

Staff Dronet

CATEGORIA: Internazionali TIPO: Scientifiche invia articolo
 

Alimentare:ft,industria sponsor stampa,esalta effetti salute

fonte: Ansa.it
09-01-2007 (ANSA) - ROMA, 9 gen - L'industria alimentare può influenzare l'informazione scientifica e sanitaria con articoli sponsorizzati che amplificano le virtù salutari dei prodotti. Lo afferma il Financial Times riportando uno studio condotto dallo staff del giornale medico on line Plos Medicine. Lo studio rileva come su 206 articoli analizzati nell'ambito dell' informazione medico-scientifica, oltre la metà di quelli che hanno rivelato una matrice sponsorizzata sono stati pagati in parte o per intero dall'industria alimentare, e nel caso specifico, da produttori di latte, di bibite gassose e di succhi di frutta. Le conclusioni di questi articoli - sottolinea Plos Medicine - sono dalle quattro alle otto volte più favorevoli riguardo i benefici alla salute portati dal prodotto in questione di quanto non risulterebbero se giungessero da un'informazione indipendente. Un' analisi - osserva il Ft - che aggiunge benzina al fuoco della polemica degli effetti nocivi del marketing alimentare sulla salute pubblica e su problemi ormai diventati di massa nella civiltà moderna quali l'obesità. Altro campo di polemiche è il fatto che l'industria farmaceutica finanzi i test farmacologici. Tra gli esempi forniti da Plos Medicine - riporta il Financial Times - gli articoli sponsorizzati dall'industria casearia americana e australiana che affermano come il latte - attraverso il calcio - sia alleato delle ossa e risulti di giovamento agli anziani. Altri casi esaminati, gli articoli sponsorizzati da una nota multinazionale dei succhi di frutta sul miglioramento ai livelli di lipidi portato dal succo d'arancia (che contiene vitamina C) e quelli finanziati da Coca-Cola per sottolineare l'assenza di qualsiasi legame tra disidratazione e cola e caffé (perché comunque bevande che contengono, oltre alla caffeina, parti liquide). Non altrettanto 'benigni' su questi prodotti sono invece - sottolinea Ft - altri articoli indipendenti da cui risulta per esempio che il latte ha scarsi effetti preventivi sulle fratture delle anche, sul diabete e sui tumori, che dalla cola c'é il rischio di calcoli renali e che le bevande gassate contribuiscono alla obesità. Un altro studio condotto da David Ludwig, professore associato di pediatria al Children's Hospital di Boston - aggiunge il Financial Times - ha mostrato che, a riguardo degli articoli pubblicati tra il 1999 e il 2003, quelli pagati dalle grandi aziende hanno largamente indotto a fornire conclusioni salutari sui loro prodotti mentre quelli dove non c'era dietro la sponsorizzazione sono risultati molto più vaghi. Ludwig - aggiunge il Ft - ha osservato che potevano esserci molte possibili spiegazioni per queste risultanze ma che in definitiva si poteva affermare che un'informazione più indipendente sarebbe stata maggiormente idonea e di aiuto alla salute pubblica. (ANSA).

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CATEGORIA: Nazionali TIPO: Notizia/informazione invia articolo
 

Pubblicato il manuale OUTCOME 2° edizione

fonte: Osservatorio Regionale sulle Dipendenze Regione Veneto

09-01-2007 2° edizione, scopo di questo manuale è permettere agli operatori del settore la valutazione dei trattamenti e l’analisi dell’efficacia degli stessi nell’ambito delle tossicodipendenze.
Pubblicazione realizzata a cura del progetto NOP (National Outcome Project) del Ministero della Solidarietà Sociale con il contributo di autori appartenenti alle seguenti organizzazioni:
• International Narcotics Control Board ONU
• EMCDDA European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction
• National Addiction Centre, London
• University of Groningen, Joint Departments of Pharmacoepidemiology & Pharmacoeconomics and Pharmacotherapy & Pharmaceutical care, Groningen, Netherlands
• NHS – National Treatment Agency for Substance Misuse, London
• Texas Christian University Institute of behavioural Research
• Istituto Superiore di Sanità – Dipartimento del Farmaco
• Istituto di Fisiologia Clinica – CNR Pisa
• Dipartimento delle Dipendenze ULSS 20 Verona
• Centro di Medicina Preventiva ULSS 20 Verona
• Dipartimento Dipendenze ASL 4 Torino
• Federazione Italiana Comunità Terapeutiche FICT
• Ceis Modena
Per scaricare il manuale andare alla Home Page del portale Dronet.org

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CATEGORIA: Nazionali TIPO: Notizia/informazione invia articolo
 

Pubblicate le Slide Workshop Cocaina Verona-Group

fonte: Osservatorio Regionale sulle Dipendenze Regione Veneto
09-01-2007 Il 20 dicembre 2006 in occasione del congresso OUTCOME - La valutazione dei risultati e l'analisi dei costi nella pratica clinica nelle tossicodipendenze si è tenuto il Workshop a numero chiuso per la presentazione dello studio di fattibilità, discussione e programmazione della ricerca update sulla sperimentazione del vaccino anti-cocaina.
Dalla sezione OUTCOME è possibile scaricare le slide relative alla giornata:
1. TA-CD, a vaccine for cocaine addiction - an update
2. A preliminary feasibility study for the trial of anti-cocaine vaccine (versione inglese)
3. Studio preliminare di fattibilità per la sperimentazione del vaccino anti-cocaina

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CATEGORIA: Nazionali TIPO: Notizia/informazione invia articolo
 

HIV: un nuovo test predice la farmacoresistenza

fonte: Le Scienze

08-01-2007 Poiché i geni dell’HIV mutano facilmente, e i virus si riproducono rapidamente, chi è infetto può ospitare nel proprio organismo numerose forme differenti dell’agente patogeno. In alcuni casi, questi ceppi mutanti possiedono proprietà che li rendono resistenti ai farmaci utilizzati nella terapia antiretrovirale. Dato che questa non sopprime completamente il virus, un ceppo resistente si replica in modo più efficiente rispetto a quelli non resistenti e finisce per diventare quello dominante nell’organismo del paziente. Ora, un gruppo di ricercatori del Duke University Medical Center è riuscito a sviluppare un test altamente sensibile per identificare i ceppi di HIV farmacoresistenti nel sangue dei pazienti. Come spiegano in un articolo appena pubblicato sulla versione on line di Nature Methods, che anticipa il numero a stampa di febbraio, il test messo a punto si concentra sull’individuazione delle mutazioni che possono occorrere in certe posizioni dei geni del virus, note per essere correlate alla farmacoresistenza: una singola mutazione nella posizione 46 del gene per la proteasi, per esempio, è legata alla resistenza all’indinavir. Dei circa 20 farmaci attualmente utilizzati per il trattamento dell’infezione, tutti meno uno hanno come obiettivo due geni che controllano l’espressione di due proteine essenziali dell’HIV: la trascrittasi inversa e la proteasi. Il test, che è in grado di identificare la presenza di un solo virus mutante su 10.000, ha una sensibilità mille volte superiore a quelli finora utilizzati, è anche l’unico in grado di identificare la presenza di virus portatori di più di una mutazione.

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CATEGORIA: Internazionali TIPO: Scientifiche invia articolo
 

Aids: ideato test rivoluzionario

fonte: Ansa.it

07-01-2007 (ANSA)-ROMA, 7 GEN - E' stato messo a punto un test per diagnosticare la presenza di ceppi di Hiv farmaco-resistenti nel sangue dei pazienti. Si tratta di una prova mille volte piu' sensibile di test simili e l'unico finora a poter diagnosticare la presenza di ceppi virali multiresistenti. L'idea si deve a esperti del Duke University Medical Center di Durham, Usa. Gli esperti dicono che il nuovo test servira' anche per studiare l'evoluzione del virus oltre che a curare meglio i pazienti.

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CATEGORIA: Nazionali TIPO: Notizia/informazione invia articolo
 

Indagine per verificare gli effetti di un'esposizione costante al fumo di metamfetamine sui bambini

fonte: Missoulian News Online
05-01-2007 La dottoressa Sandra Wells, ricercatrice dell’Università del Montana sta conducendo una serie di indagini per verificare gli effetti sui bambini all’esposizione del fumo di metamfetamina. La studiosa ha esposto cavie da laboratorio al fumo costante di questa sostanza, per verificare gli effetti a lungo termine nei bambini costretti a respirare fumo di metamfetamine a causa dell’uso da parte dei genitori o di chi se ne occupa, in particolare problematiche come l’enfisema polmonare o l’asma. I risultati sono ancora in fase preliminare, ma scopo di questo studio è dimostrare le problematiche precoci cui vanno incontro i minori e inasprire la pena per coloro che espongono i bambini a rischi di esposizione

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CATEGORIA: Internazionali TIPO: Scientifiche invia articolo
 

Antidoping, istruzioni su invio dati per preparazioni galeniche contenenti sostanze dopanti

fonte: Ministero della Salute
02-01-2007 Con il decreto ministeriale 24 ottobre 2006, pubblicato nella G.U. n. 302 del 30 docembre 2006 , sono state definite le modalità di trasmissione da parte dei farmacisti dei dati relativi alle quantità di principi attivi vietati per doping, utilizzati nelle preparazioni estemporanee in attuazione dell’art. 7 della Legge 14 dicembre 2000, n. 376.
Il decreto prevede che entro il 31 gennaio di ogni anno i farmacisti inviino i dati al Ministero della salute tramite un apposito modulo elettronico reperibile nell’area dedicata all'antidoping (alla voce "preparati galenici") dove sono consultabili anche le istruzioni per la compilazione del modulo, che è stato strutturato al fine di facilitare le modalità di inserimento da parte dei singoli farmacisti.
I dati forniti consentiranno di integrare le informazioni sull’utilizzo delle sostanze vietate per doping, attualmente disponibili soltanto per i medicinali prodotti industrialmente.

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CATEGORIA: Nazionali TIPO: Notizia/informazione invia articolo
 

Drugnet Europa 56

fonte: EMCDDA
21-12-2006 All'interno della sezione Pubblicazioni è stata inserita l'EDIZIONE SPECIALE Drugnet Europe 56. Questa edizione offre una descrizione sintetica dei risultati chiave delle indagine presentate nel corso del 2006. Tra gli argomenti trattati si trovano: la diminuzione dei prezzi delle sostanze stupefacenti, l’ampliamento delle strategie utilizzate per la prevenzione, l’uso di sostanze nei rave party e una prospettiva e i problemi relativi al genere negli utenti che utilizzano sostanze stupefacenti.

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