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11-05-2016
Dipendenza da alcol: forti cambiamenti nel sistema ormonale e dei neurotrasmettitori
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Fonte: Alcohol
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Titolo originale e autori: Kärkkäinen O, Häkkinen MR, Auriola S et al. Increased steroid hormone dehydroepiandrosterone and pregnenolone levels in post-mortem brain samples of alcoholics. Alcohol. May 2016, Volume 52, Pages 63–70- |
Il consumo di alcol è uno dei principali fattori di rischio per molte gravi malattie. La farmacologia dell’etanolo, il suo principio attivo, è estremamente complessa ed interessa non solo il cervello, ma tutto l’organismo. I livelli intra-tessuto degli ormoni steroidei (ad esempio il deidroepiandrosterone DHEA], il pregnenolone [PREGN] e il testosterone [T]), in particolare, possono apportare cambiamenti di tipo patologico nei sistemi di neurotrasmettitori di persone alcoliste.
Un recente studio condotto dall’University of Eastern Finland ha dimostrato come il tessuto cerebrale di persone con dipendenza da alcol mostri una serie di cambiamenti rispetto a persone non dipendenti da tale sostanza. I ricercatori hanno studiato, attraverso una tecnica analitica definita cromatografia liquida interfacciata con spettrometria di massa tandem, i livelli degli steroidi presenti in campioni di cervello prelevati post mortem da soggetti affetti da dipendenza da alcol (N=14) e da un gruppo di soggetti non alcolisti (N=10).
Dai risultati sono emerse differenze significative tra i due gruppi di studio rispetto ai livelli di deidroepiandrosterone e di pregnenolone (p value rispettivamente 0,0056 e 0,019), ma non nei livelli di testosterone. Tali differenze sono risultate maggiormente rilevanti nel nucleo accumbens, nella corteccia cingolata anteriore e nell’insula anteriore. È stato inoltre riscontrato un aumento dei livelli di deidroepiandrosterone nella maggior parte dei soggetti alcolisti rispetto ai soggetti del gruppo di controllo. Solo un sottogruppo di alcolisti ha mostrato invece un aumento dei livelli di pregnenolone.
I ricercatori sottolineano in conclusione come, nonostante il campione di soggetti fosse relativamente limitato, tale studio evidenzi in modo significativo l’aumento dei livelli di deidroepiandrosterone e di pregnenolone nel cervello di alcolisti e come tale fenomeno possa essere correlato all’alcolismo. Tali informazioni risultano particolarmente utili per lo sviluppo di nuove terapie per l’alcolismo e per associare con maggior precisione le terapie esistenti ai soggetti che possono trarne i maggiori benefici.
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Redattore: Staff Dronetplus
Indirizzo: www.dronetplus.it
Email: info@dronet.org
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