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15-04-2016
Cannabis in gravidanza: risultati di una metanalisi
Fonte: BMJ Open
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Titolo originale e autori: J K L Gunn, C B Rosales, K E Center, A Nuñez, S J Gibson, C Christ, J E Ehiri. Prenatal exposure to cannabis and maternal and child health outcomes: a systematic review and meta-analysis. BMJ Open, 2016; 6 (4): e009986 DOI: 10.1136/bmjopen-2015-009986-


Scopo della presente revisione sistematica condotta dall’Università dell’Arizona (USA) è valutare l’effetto dell’uso di cannabis durante da gravidanza sulla madre, sul feto e sul bimbo.
Gli esiti relativi alla salute materna, fetale e neonatale sono stati considerati, dopo l’esposizione alla cannabis, fino a sei settimane dopo il parto. Le meta-analisi sono state condotte includendo i seguenti elementi: anemia, peso alla nascita, la lunghezza del neonato, il posizionamento nel reparto di terapia intensiva neonatale, età gestazionale, la circonferenza della testa del piccolo e parto pretermine. La revisione di 6854 studi complessivi è stata condotta da due ricercatori in modo indipendente: i 24 studi ammessi nello studio in base ai criteri di selezione riguardano le seguenti aree geografiche: USA (10), Canada (5), Australia (3), Paesi Bassi (2) e Iran, Jamaica, Spagna e Brasile (1).
Dai risultati è emerso come le donne che hanno fatto uso di cannabis durante la gravidanza presentassero un aumento della probabilità di anemia. I neonati esposti alla cannabis in utero hanno invece presentato una diminuzione del peso alla nascita e maggiori probabilità di essere ricoverati in terapia intensiva neonatale. Nessuna correlazione significativa è stata dimostrata tra l'esposizione in utero alla cannabis e i punteggi Apgar, un indicatore finalizzato a valutare la vitalità e l'efficienza delle funzioni vitali primarie.
I ricercatori confermano, in conclusione, come l'uso di cannabis durante la gravidanza possa aumentare gli esiti negativi per le donne e per i loro neonati. Risulta pertanto opportuno che le donne in gravidanza beneficino di percorsi di educazione sanitaria sui potenziali effetti negativi dell’uso di cannabis durante la gravidanza stessa. Poiché l’accettazione sociale dell’uso di cannabis sta crescendo in molti paesi, la comprensione degli effetti sulla salute materna e fetale dovrebbe diventare una priorità globale.


Redattore: Staff Dronetplus
Indirizzo: www.dronetplus.it
Email: info@dronet.org
 

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