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24-04-2014
Smettere di fumare facendo attività entusiasmanti
Fonte: PLoS ONE
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Titolo originale e autori: Xu X, Aron A, Westmaas JL, Wang G, Sweet LH. An fMRI Study of Nicotine-Deprived Smokers' Reactivity to Smoking Cues during Novel/Exciting Activity. PLoS ONE, 2014; 9 (4): e94598-


Essere impegnati in nuove attività entusiasmanti o di cosiddetta “auto-espansione”, come fare puzzle, giochi o hobby insieme al proprio partner, sembra ridurre il desiderio di nicotina. Questa è la conclusione a cui è giunta una nuova ricerca pubblicata sulla rivista PLoS ONE da ricercatori della Stony Brook University (Stati Uniti).
Lo studio ha utilizzato la Risonanza Magnetica funzionale (fMRI), una tecnica di neuroimmagine che misura l'attività cerebrale rilevando i cambiamenti nel flusso sanguigno. Sono stati esaminati i cervelli di fumatori in astensione da nicotina mentre erano impegnati in una serie di giochi cooperativi con i loro partner durante la scansione di fMRI. I giochi sono stati randomizzati tra attività di espansione, emozionanti, e di non-espansione, e con o senza l’esposizione a stimoli legati al fumo (immagini di sigarette).
Dai risultati è emerso che le attività cooperative di auto-espansione hanno prodotto un’attivazione significativamente maggiore di un’area cerebrale legata alla gratificazione (caudato), che è associata con i comportamenti di dipendenza. Inoltre, se esposti a stimoli legati al fumo durante i giochi di auto-espansione, i fumatori hanno mostrato minor attivazione in una regione cerebrale associata alla reattività agli stimoli legati al fumo (giunzione temporo-parietale).
Questi risultati supportano l'idea che le attività di auto-espansione, promuovendo l'attivazione della ricompensa, attenuino la reattività agli stimoli legati alla sigaretta nei fumatori in astinenza. Poiché fare attività di auto-espansione è risultato stimolare le stesse aree cerebrali che vengono attivate dalla nicotina, attività entusiasmanti potrebbero potenzialmente sostituire la gratificazione che il cervello riceve dalla nicotina. Secondo gli autori, queste attività potrebbero rappresentare un nuovo importante percorso per aiutare le persone a ridurre il desiderio di fumare.


Redattore: Staff Dronet
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