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08-04-2014 Tossicodipendenza e autocontrollo, test cognitivi in aiuto per personalizzare i trattamenti
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Fonte: Clinical Psychological Science
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Titolo originale e autori: Bickel WK, Landes RD, Kurth-Nelson Z, Redish AD. A Quantitative Signature of Self-Control Repair: Rate-Dependent Effects of Successful Addiction Treatment. Clinical Psychological Science, 2014 - |
Le persone tossicodipendenti che prendono di meno in considerazione il futuro possono, paradossalmente, essere quelle che beneficiano maggiormente da alcuni trattamenti, secondo uno studio americano pubblicato sulla rivista Clinical Psychological Science.
L'istinto umano di scegliere una gratificazione immediata, come ad esempio l’effetto acuto piacevole di una droga, rispetto ad una ricompensa più tardi, come la buona salute, è più forte nelle persone tossicodipendenti. Infatti, una componente importante della dipendenza è il mancato autocontrollo nonostante le future conseguenze negative.
I ricercatori hanno esaminato il rapporto quantitativo tra i tassi di non considerazione del futuro prima e dopo un trattamento, utilizzando i dati provenienti da cinque precedenti studi con diversi interventi terapeutici tra vari gruppi di consumatori di sostanze (in totale 222 persone dipendenti da stimolanti, eroina o tabacco).
Dai risultati è emerso che tra i partecipanti che tendevano a vivere il momento, ignorando le conseguenze future dei propri comportamenti, è stata registrata una notevole riduzione nell’ignorare il futuro dopo il trattamento terapeutico. Inoltre, i trattamenti hanno prodotto un maggior calo del consumo di sostanze tra i soggetti che avevano maggior tendenza ad ignorare il futuro.
Il training della memoria di lavoro (cioè, i processi che ci aiutano a collegare l'esperienza passata con l’azione presente) di una persona è risultato essere uno dei trattamenti efficaci nella riduzione dell’uso di sostanze. Ricerche precedenti avevano dimostrato che il processo di valutazione del futuro si sovrappone ai processi mentali e alle regioni del cervello associate alla memoria, e che un programma di allenamento che migliora la memoria di lavoro può aiutare a riparare l'autocontrollo ed evitare l’uso di droga.
In conclusione, secondo gli autori, un semplice test cognitivo che misura il grado in cui gli individui vivono il momento, potrebbe aiutare a personalizzare i trattamenti per le loro dipendenze.
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Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: www.dronet.org
Email: info@dronet.org
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