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26-11-2013
Superare il desiderio di fumare prevenendo le emozioni negative: revisione della letteratura
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Fonte: Addiction
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Titolo originale e autori: Influence of affective manipulations on cigarette craving: a meta-analysis. Addiction. 2013 Dec. - Heckman BW, Kovacs MA, Marquinez NS, Meltzer LR, Tsambarlis ME, Drobes DJ, Brandon TH. |
La letteratura scientifica descrive il craving come un’esperienza soggettiva che motiva gli individui a cercare di raggiungere un oggetto o a praticare un’attività allo scopo di ottenere determinati effetti. Per diversi autori è considerato il cuore delle dipendenze patologiche, nonché il processo nucleare che guida verso la perdita di controllo del proprio comportamento ed è considerato un oggetto d’intervento chiave nel trattamento delle dipendenze patologiche. I processi emotivi sono considerati meccanismi essenziali sottostanti all’attivazione del craving e, di conseguenza, al mantenimento della tossicodipendenza. Le emozioni vengono generalmente differenziate nei termini della loro valenza negativa (rabbia, tristezza, invidia) o positiva (gioia, serenità, gratitudine), e la maggior parte degli studi qualitativi si è focalizzata sull’influenza che esercitano quelle negative nell’attivazione del craving. I ricercatori del dipartimento di psicologia della University of South Florida hanno voluto quantificare gli effetti delle emozioni, sia positive che negative, sul craving da sigarette, effettuando una revisione sistematica di tutta la letteratura esistente a riguardo. Dei 27 studi sperimentali che rientravano nei criteri d’inclusione (per un totale di 1412 soggetti dipendenti da nicotina) è stata analizzata la dimensione dell’effetto (Effect Size) indotto da stimoli emotivi a valenza positiva e negativa sul craving da sigarette e la sua manipolazione sperimentale, per valutare quantitativamente l’incremento della motivazione a fumare causato dai processi emotivi. Dalla metanalisi emerge che gli stati emotivi negativi sono determinanti nell’aumentare il desiderio di fumare in chi è dipendente da nicotina, mentre le emozioni positive non hanno un effetto significativo nella riduzione del craving.
Secondo gli autori da questi dati emerge la necessità di includere nei trattamenti per la disintossicazione, strategie utili per prevenire stati emotivi avversi che potrebbero rendere molto difficoltosa la decisione di astenersi dalle sigarette. |
Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: www.dronet.org
Email: info@dronet.org
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