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28-10-2013
Stati Uniti, a rischio la salute dei giovani che usano false identità per l’acquisto di alcol
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Fonte: Alcohol Clin Exp Res.
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Titolo originale e autori: Arria AM, Caldeira KM, Vincent KB, et al. False Identification Use Among College Students Increases the Risk for Alcohol Use Disorder: Results of a Longitudinal Study. Alcohol Clin Exp Res. 2013 Oct 17. - |
Negli Stati Uniti è noto come i minorenni frequentemente ricorrano all’utilizzo di false identità per acquistare alcolici, la cui vendita è vietata ai minori di 21 anni. Poche informazioni si hanno però rispetto all’associazione fra assunzione di false identità e disordini comportamentali conseguenti all’abuso alcolico, quali gli incidenti stradali, basse performance scolastiche, violenza sessuale e problemi di salute alcol-correlati. Uno studio condotto dall’Università del Maryland (USA) ha cercato di comprendere il possibile ruolo dell’assunzione di una falsa identità nello sviluppare disturbi legati all’eccessiva assunzione di alcol. La ricerca ha coinvolto 1.015 studenti (47,9% maschi), monitorati nei primi 4 anni di college rispetto a molteplici fattori correlati all’abuso alcolico, ovvero alle caratteristiche demografiche ed individuali, ai comportamenti scolastici, ai fattori familiari, alla percezione dei propri comportamenti e di quelli dei pari e ad altri fattori correlati all’uso di false identità.
Dai risultati è emerso come il 66,1% del campione sia ricorso a false identità per acquistare alcolici e come la maggior parte siano ragazze. L’assunzione di false identità è risultata significativamente correlata alla quantità e alla frequenza di assunzione di alcol, indipendentemente dagli altri fattori analizzati nello studio. Non è invece risultata direttamente correlata al rischio di disturbi alcol-correlati, benché sembri comunque predire indirettamente un aumento, nel tempo, di tali rischi a causa dell’aumento crescente della frequenza di assunzione di alcol. Particolare attenzione va inoltre posta all’iniziazione all’alcol, spesso precedente all’entrata al college e al fenomeno del binge drinking, molto diffuso fra gli studenti.
I ricercatori sottolineano, in conclusione, come i comportamenti ad alto rischio legati all’assunzione di false identità e all’abuso alcolico possano essere prevenuti da un lato attraverso programmi di prevenzione mirati, dall’altro rinforzando i controlli delle forze dell’ordine.
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Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: www.dronet.org
Email: info@dronet.org
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