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18-07-2013
Neuroimaging e trattamenti delle dipendenze: on line un numero speciale della rivista Psychology of Addictive Behaviors
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Fonte: Psychology of Addictive Behaviors
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Titolo originale e autori: Psychology of Addictive Behaviors, Special Issue: Neuroimaging Mechanisms of Change in Psychotherapy for Addictive Behaviors, 2013 Volume 27, Issue 2 (Jun)- |
Una delle più grandi sfide della ricerca nell’ambito delle dipendenze è la traduzione dei risultati delle ricerche in pratiche cliniche concrete. A tal fine, la rivista Psychology of Addictive Behaviors, pubblicazione dall’Associazione Psicologica Americana (APA) ha recentemente pubblicato un numero speciale dedicato alle ricerche finanziate dall’Istituto Nazionale della Salute statunitense (NIH) finalizzate all’integrazione delle neuroscienze con le ricerche sui trattamenti delle dipendenze. Gli autori affrontano una serie di comportamenti caratterizzati da dipendenza da alcol, sigarette, marijuana, cocaina e gioco patologico. Gli articoli sono stati organizzati e co-curati Sarah Feldstein Ewing (Università del New Mexico) e Tammy Chung (Università di Pittsburgh), referenti rispettivamente dell’Istituto Nazionale sull’Abuso di Droga (NIDA) e dell’Istituto Nazionale sull’Abuso di Alcol e sull’Alcolismo (NIAAA). Gli articoli inclusi in questa rivista riportano studi effettuati attraverso tecniche di imaging biomedico utilizzate in ambito neurologico, nello specifico il neuroimaging, la risonanza magnetica funzionale (fMRI), l’imaging del tensore di diffusione (DTI) e la magnetoencefalografia.
Tra gli studi presentati, quello di Marc Potenza e collaboratori riporta l’identificazione di network subcorticali correlati all’astinenza da cocaina e network corticali correlata alla ritenzione al trattamento, suggerendo che specifici circuiti potrebbero rappresentare dei target complementari nello sviluppo di trattamenti per la dipendenza da cocaina. Inoltre, in questo numero speciale, particolare attenzione viene posta a studi che utilizzano l’approccio della neurobiologia e della neuroeconomia. Grande spazio viene infine dedicato agli studi sulle dipendenze negli adolescenti, tra cui la review di Wetherill e Tapert che discute lo sviluppo cerebrale adolescenziale e la sua potenziale influenza sulle variazioni psicoterapeutiche, con un focus su approcci cognitivo-comportamentali e di mindfulness e un altro articolo sempre a firma di Tapert sulle variazione della sostanza bianca in seguito ad uso di droghe e i comportamenti a rischio negli adolescenti.
Al fine di aumentare la conoscenza e la consapevolezza degli effetti derivanti dall’utilizzo di sostanze stupefacenti nell’uomo, il Dipartimento per le Politiche Antidroga ha creato il portale www.neuroscienzedipendenze.it, sito dedicato a risultati e sviluppi degli studi delle strutture cerebrali coinvolte nel fenomeno della dipendenza, attraverso nuove tecnologie, come ad esempio la neuroimaging.
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Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: www.dronet.org
Email: info@dronet.org
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