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09-04-2013
Riduzione del desiderio per la nicotina con la Stimolazione Magnetica Transcranica
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Fonte: Biological Psychiatry
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Titolo originale e autori: Li X, Hartwell KJ, Owens M, Lematty T, Borckardt JJ, Hanlon CA, Brady KT, George MS. Repetitive transcranial magnetic stimulation of the dorsolateral prefrontal cortex reduces nicotine cue craving. Biol Psychiatry. 2013 Apr 15;73(8):714-20.- |
Una seduta di Stimolazione Magnetica Transcranica ripetitiva (rTMS), una tecnica non invasiva di stimolazione cerebrale, può ridurre significativamente il desiderio soggettivo (craving) indotto da stimoli associati al fumo in persone con dipendenza da nicotina. Questo è ciò che è emerso da uno studio della Medical University of South Carolina, recentemente pubblicato sulla rivista Biological Psychiatry.
La rTMS può transitoriamente amplificare o bloccare i comportamenti mediati dall’area cerebrale stimolata. I ricercatori hanno indagato se una singola sessione di rTMS ad alta frequenza (10Hz) sulla corteccia prefrontale dorsolaterale (DLPFC) – un’area della corteccia cerebrale importante per l’autocontrollo - sia in grado di ridurre il desiderio di fumare indotto da stimoli.
Alla ricerca hanno partecipato 16 soggetti(di cui 12 uomini) con dipendenza da nicotina e che non volevano smettere di fumare. Tutti i soggetti hanno ricevuto in diverso ordine, sia una seduta di rTMS reale sia una seduta di finta TMS, a distanza di una settimana. I partecipanti sono stati esposti ad una serie di stimoli visivi, quali immagini neutre o immagini che evocavano la nicotina, prima e dopo essere sottoposti alla sessione di TMS, e dopo ogni sequenza di stimoli, è stato chiesto loro di valutare l’intensità del desiderio soggettivo di fumare.
I ricercatori hanno trovato che solo la stimolazione reale riduceva significativamente il craving. Inoltre, quando confrontato con il desiderio indotto da stimoli neutri, l'effetto della TMS reale sul desiderio indotto da stimoli associati al fumo è risultato significativamente maggiore rispetto all'effetto della finta TMS. Le maggiori riduzioni del craving dopo la TMS sono state osservate nei soggetti che avevano i livelli più elevati di dipendenza da tabacco.
In conclusione, lo studio ha dimostrato che una seduta di rTMS ad alta frequenza sulla DLPFC sinistra riduce significativamente il desiderio soggettivo indotto dalla presentazione ripetuta di stimoli visivi associati al fumo e, secondo gli autori, ulteriori studi sarebbero necessari per indagare le potenzialità della rTMS come aiuto per smettere di fumare. L’interesse in questo ambito è alto anche in Italia: sono in corso ricerche sul trattamento della dipendenza da alcol e droghe con la rTMS, finanziate dal Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
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Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: www.dronet.org
Email: info@dronet.org
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