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01-12-2012 1° DICEMBRE 2012 - Giornata Mondiale di Lotta all’AIDS
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Fonte: WHO
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Arrivare a zero: questo l’obiettivo ribadito anche quest’anno dall’Organizzazione Mondiale della Sanità in occasione della giornata mondiale per la lotta all’AIDS: zero nuove infezioni, zero decessi da AIDS, zero discriminazione.
Traguardo non facile da raggiungere con la registrazione nel solo 2011, di 2,5 milioni di nuove infezioni nel mondo ed una stima di 1,7 milioni di decessi correlati, anche se sono sati comunque raggiunti significativi progressi con 700mila nuove infezioni in meno rispetto a dieci anni fa, un calo riportato anche nell’ultimo rapporto annuale
dell’UNAIDS.
Lento calo delle infezioni che si è registrato anche in Italia dove si osserva un cambiamento rispetto alla trasmissione dell'infezione HIV: in netta diminuzione la trasmissione tra tossicodipendenti per via iniettiva, il contagio risulta nella maggioranza dei casi, correlato a rapporti sessuali non protetti omosessuali ed eterosessuali.
Tuttavia, come riportato in un comunicato del Dipartimento Politiche Antidroga (DPA) la stima dei dati 2011 riportati nella Relazione al Parlamento, ipotizza un aumento della prevalenza dell’HIV a carico dei nuovi soggetti entrati in trattamento presso i Servizi delle Dipendenze. A questo proposito lo scorso luglio il DPA aveva ribadito con una nota urgente, l’allarme già lanciato dal Sistema Nazionale di Allerta Precoce del DPA nel corso del 2011, nel quale si segnalava l’aumento della percentuale di NO-TESTING per le infezioni da HIV, HCB e HBV presso i Servizi delle Dipendenze in Italia, ribadendo la necessità che le strutture di competenza prendano coscienza del rischio che si corre abbassando il livello di attenzione rispetto a questo problema e che non effettuare i test HIV può generare importanti ritardi di diagnosi con conseguente ritardo dell’accesso alle terapie antivirali riducendone le probabilità di successo e le aspettative di vita dei pazienti.
Infine, il consumo di droghe, soprattutto eccitanti e euforizzanti, può condurre a comportamenti sessuali più disinibiti, promiscui e non protetti con possibili gravi ripercussione sulla salute.
È importante dunque non abbassare mai la guardia soprattutto tra i giovani e ricordare che molte nuove infezioni avvengono ancora per carenza di informazione e superficialità.
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Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: Programma Regionale sulle Dipendenze
Email: info@dronet.org
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