LOGO DRONET
 Home | Chi siamo | Convegni | News & Comunicazioni | Pubblicazioni | Newsletter | Video Gallery   
informazioni perinformazioni per studenti e giovani informazioni per genitori e insegnantiinformazioni per operatori delle tossicodipendenze
mail to   feed rss

NOTIZIE E COMUNICAZIONI - Approfondimento notizia
 
29-10-2012
Asia: noce di Betel sotto accusa, provocherebbe cancro alla bocca
Fonte: Chemical Research in Toxicology
invia articolo

Titolo originale e autori: Chiung-Wen Hu, Mu-Rong Chao. Direct-Acting DNA Alkylating Agents Present in Aqueous Extracts of Areca Nut and Its Products-Chemical Research in Toxicology, October 3, 2012


Il seme della pianta di Areca, chiamato noce di Betel, rappresenta una delle sostanze psicoattive più diffuse tra le popolazioni asiatiche e, secondo gli autori di uno studio da poco pubblicato su Chemical Research in Toxicology, sarebbe uno dei maggiori responsabili dell’elevato numero di carcinomi della bocca e della laringe rilevato in queste zone.La palma di Betel (Piper Betel), originaria della Malesia, contiene un particolare alcaloide stimolante, l’arecolina, che è in grado di provocare bradicardia, ipotensione, broncospasmo, miosi, incremento del tono muscolare ed incremento delle secrezioni salivare, gastrica, pancreatica, bronchiale e lacrimale. In India, Cina e in alcune zone del sud-est asiatico le foglie vengono preparate, assieme alla polvere della noce unita a calce idrata, dando luogo a un piccolo bolo (il cosiddetto “betel quid”) che viene masticato o tenuto in bocca durante il lento rilascio delle sostanze in esso contenute.
Per vedere se nel Betel quid fossero contenute sostanze cancerogene, sono stati trattati campioni di materiale genetico animale con estratti vegetali acquosi di Areca. Gli autori hanno scoperto che negli estratti di Areca sono presenti composti mutageni in grado di causare alchilazione diretta del materiale genetico, in quantità sufficiente da provocare seri danni al DNA umano, in particolare il possibile sviluppo di cancro alla bocca. Secondo gli autori, la dimostrazione del rischio di carcinogenesi orale mediato dalla masticazione di Betel quid, dovrebbe far aumentare l’attenzione in chi ne fa uso, soprattutto nelle donne incinte, che espongono il feto a potenziali agenti cancerogeni.
Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: Programma Regionale sulle Dipendenze
Email: info@dronet.org
 

Torna indietro

Primo Piano

Dipartimento Politiche Antidroga
Presidenza del Consiglio dei Ministri

- Prevention Strategy and Policy Makers (IT, EN, FRA, ESP, ARAB, RUS)
- Principi generali della posizione italiana contro l’uso di droghe (IT, EN)
- Accordo di collaborazione scientifica Italia-USA (IT, EN)
- Dichiarazione DPA collaborazioni scientifiche internazionali (IT, EN)

banner Progetto Comuni Italia

 

Vocabolari
VOCABOLARI

- Alcohol and drug terms - WHO
- Terminology & information - UNODC

 


Oggi i giornali parlano di droga





Home | FAQ's | Site Map | Credits | Help | Informativa sull'utiizzo dei cookie | RSS feed rss
N N D Network Nazionale sulle Dipendenze