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16-10-2012
HIV: ridotto il rischio infezione nei tossicodipendenti in terapia con metadone
Fonte: British Medical Journal
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Titolo originale e autori: Macarthur GJ, Minozzi S, Martin N et al. Opiate substitution treatment and HIV transmission in people who inject drugs: systematic review and meta-analysis. British Medical Journal 345:e5945. October 3, 2012.-


La terapia metadonica di mantenimento per pazienti tossicodipendenti è associata ad un minor rischio di contrarre l’infezione HIV tra le persone che assumono droga per via iniettiva. Infatti, lo scambio di siringhe ed altri strumenti per l’iniezione di droga rappresentano un pericoloso strumento di trasmissione dell’HIV e dell’AIDS, responsabile di circa il 5-10% delle infezioni a livello mondiale. Il metadone e la buprenorfina rappresentano le terapie farmacologiche prescritte con maggiore frequenza per il trattamento della dipendenza da oppiacei.
Al fine di quantificare l’effetto della terapia sostitutiva degli oppiacei sui tassi di infezione da HIV tra i consumatori di droga per via intravenosa, un team internazionale di ricercatori ha condotto una revisione sistematica e una metanalisi di studi osservazionali prospettici pubblicata sulla rivista British Medical Journal. Sono stati analizzati i risultati di 12 studi pubblicati che esaminano l’effetto della terapia metadonica sull’HIV e i dati di altri 3 studi non ancora resi pubblici. Gli studi selezionati coinvolgono principalmente maschi di età compresa tra i 26-39 anni e, complessivamente, sono stati registrati 819 casi di infezione su 23.608 persone/ anno di follow-up.
L’analisi ha evidenziato come, complessivamente, l’uso di metadone sia associato ad una riduzione del 54% del rischio di infezione HIV tra gli assuntori di droga per via iniettiva. Le differenze metodologiche tra gli studi ha reso impossibile calcolare una “riduzione assoluta del rischio” per l’infezione HIV, ma l’impatto della terapia sostitutiva sull’HIV è risultato forte e coerente. Infine, bisogna considerare anche che tali risultati riflettono , almeno in parte, un’alta motivazione a cambiare i propri comportamenti e a ridurre i rischi tra persone tossicodipendenti che hanno aderito al trattamento.
Il Dipartimento Politiche Antidroga ha finanziato il progetto DTPI per aumentare in modo significativo l'offerta di testing per l'infezione da HIV, HBV e HCV nei soggetti tossicodipendenti presso i Dipartimenti delle Dipendenze, e favorire una diagnosi ed un intervento precoce per le principali patologie infettive correlate all'uso di sostanze stupefacenti.
Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: Programma Regionale sulle Dipendenze
Email: info@dronet.org
 

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