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15-10-2012 Effetti della cannabis sul cervello degli adolescenti, nuovo studio
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Fonte: BMC Neuroscience
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Titolo originale e autori: Long et al. Developmental trajectory of the endocannabinoid system in human dorsolateral prefrontal cortex. -Neuroscience 2012, 13:87. |
Il consumo di cannabis in adolescenza interferisce con il naturale sviluppo del sistema endocannabinoide, sistema coinvolto in numerose funzioni quali ad esempio, l’appetito, le sensazioni di dolore, l’umore, la memoria e nelle modalità con cui i neuroni nel cervello comunicano tra loro. E’ quanto ribadito da un recente studio pubblicato sulla rivista BMC Neuroscience nel quale Leonora Long del Neuroscience Research Australia (NeuRA) e collaboratori illustrano i risultati della sperimentazione condotta su tessuto cerebrale umano e dimostrano come tale sistema sia particolarmente vulnerabile durante il periodo dell’adolescenza.
Lo studio è stato realizzato attraverso l’analisi di tessuto di cervello umano prelevato dopo il decesso (post-mortem) di 69 soggetti (dai 39 giorni ai 45 anni di età) per verificare il livello di sviluppo del sistema endocannabinoide. Nello specifico, omogenati e sezioni di tessuto cerebrale sono stati esaminati per studiare la distribuzione anatomica dei componenti del sistema endocannabinoide. Utilizzando un sistema di analisi miniaturizzato sono stati studiati i recettori cannabinoidi CB1 (ai quali gli endocannabinoidi prodotti naturalmente dall’organismo, ma anche i cannabinoidi esogeni come la cannabis, si legano), gli enzimi per la sintesi e quelli per la disattivazione degli endocannabinoidi. L’espressione di alcuni geni considerati avere un ruolo chiave nel sistema endocannabinoide, cambiano con la maturazione delle funzioni corticali nel cervello e, dai dati raccolti, è emerso che la vita subito dopo la nascita, la fase dell’adolescenza e l’età adulta risulta caratterizzata da differenze distinte nelle funzionalità del sistema endocannabinoide, sia in termini di produzione di cannabinoidi endogeni che di degradazione degli stessi, nonché nell’espressione e dunque disponibilità di recettori specifici nel cervello umano. In particolare i ricercatori hanno osservato che molti cambiamenti si verificano proprio nel cervello adolescente. Pertanto ogni interferenza con il normale sviluppo di questo sistema, come attraverso il consumo di cannabis, concludono i ricercatori, può comportare delle conseguenze sullo sviluppo di un cervello sano da adulti.
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Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: Programma Regionale sulle Dipendenze
Email: info@dronet.org
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