LOGO DRONET
 Home | Chi siamo | Convegni | News & Comunicazioni | Pubblicazioni | Newsletter | Video Gallery   
informazioni perinformazioni per studenti e giovani informazioni per genitori e insegnantiinformazioni per operatori delle tossicodipendenze
mail to   feed rss

NOTIZIE E COMUNICAZIONI - Approfondimento notizia
 
26-10-2011
Alcol e adolescenti: in USA musica rap e R&B inducono al consumo
Fonte: Addiction
invia articolo

Titolo originale e autori: Alcohol brand appearances in US popular music. Addiction, Ottobre 2011, Early view-Primack BA, Nuzzo E, Rice KR, etAl


Gli adolescenti americani che ascoltano musica rap, hip hop e R&B sarebbero maggiormente esposti al consumo di superalcolici. Lo sostiene uno studio realizzato dall’Università di Pittsburgh e pubblicato sulla rivista Addiction che ha analizzato oltre 700 brani musicali prodotti tra il 2005 e il 2007 scoprendo che, il 21% delle canzoni, menzionava alcolici con tanto di marca del prodotto.
Gli adolescenti che ascoltano questi generi musicali quindi, a parere dei ricercatori, sarebbero influenzati dai testi delle canzoni che citano alcolici, associandoli a stili di vita basati sul lusso, il degrado e gli eccessi sia dal punto di vista sessuale che nei confronti dell’assunzione di sostanze. Considerando che la maggioranza degli adolescenti è esposta quotidianamente a circa 2,5 ore di ascolto della musica, si tratterebbe di un monte ore notevole e determinante sulla scelta dei comportamenti da assumere. I brani inerenti l’alcol oltre a promuovere conseguenze positive invece che negative sul suo consumo, sono associati a testi sulla ricchezza nel 63.4% dei casi, sul sesso (58.5%), su oggetti di lusso (51.2%), su feste (48.8%), sul consumo di droghe (43.9%) e sulle automobili (39.0%).
Inoltre, la ripetizione di nomi di marchi alcolici nei testi delle canzoni potrebbe essere interpretata come una sorta di pubblicità non autorizzata, capace di indurre i giovani ad un consumo precoce di sostanze. La riprova, secondo lo studio, risiederebbe nelle preferenze espresse dai ragazzi, orientate verso i marchi citati nei brani. Questo connubio tra industria dell’alcol e della musica inoltre troverebbe una possibile spiegazione nel graduale ingresso attuato da alcune aziende produttrici di alcolici nel mondo dell’industria musicale che va di pari passo al lancio sul mercato, da parte di alcuni artisti, di prodotti con i loro nomi, come hanno già fatto alcuni famosi rapper della scena internazionale.
I ricercatori quindi raccomandano maggiore attenzione da parte delle amministrazioni pubbliche nei confronti di questo fenomeno che potrebbe indurre comportamenti a rischio per la salute da parte dei giovani.

Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: Programma Regionale sulle Dipendenze
Email: info@dronet.org
 

Torna indietro

Primo Piano

Dipartimento Politiche Antidroga
Presidenza del Consiglio dei Ministri

- Prevention Strategy and Policy Makers (IT, EN, FRA, ESP, ARAB, RUS)
- Principi generali della posizione italiana contro l’uso di droghe (IT, EN)
- Accordo di collaborazione scientifica Italia-USA (IT, EN)
- Dichiarazione DPA collaborazioni scientifiche internazionali (IT, EN)

banner Progetto Comuni Italia

 

Vocabolari
VOCABOLARI

- Alcohol and drug terms - WHO
- Terminology & information - UNODC

 


Oggi i giornali parlano di droga





Home | FAQ's | Site Map | Credits | Help | Informativa sull'utiizzo dei cookie | RSS feed rss
N N D Network Nazionale sulle Dipendenze