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06-06-2011
Binge drinking appanna la memoria
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Fonte: Alcoholism: Clinical and Experimental Research
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Titolo originale e autori: Binge Drinking and Declarative Memory in University Students. Alcoholism: Clinical and Experimental Research, May 2011, In press-Parada M, Corral M, Caamaño-Isorna F, et Al |
Come influisce il binge drinking sulla memoria? Se lo sono chiesto i ricercatori dell’Università di Santiago de Compostela in Spagna, valutando gli effetti dell’alcol su un gruppo di 122 studenti universitari spagnoli con età tra i 18 e i 20 anni, riportati in uno studio recentemente pubblicato sulla rivista Alcoholism: Clinical and Experimental Research.
Il binge drinking consiste nel consumo di 6 o più unità alcoliche in un’unica occasione. Studi precedenti condotti sugli animali hanno mostrato che il binge drinking provocherebbe dei danni all’ippocampo, una regione fondamentale del cervello implicata nei processi di apprendimento e di memorizzazione delle informazioni, la cosiddetta memoria dichiarativa, quella cioè che ci permette di ricordare informazioni o specifici eventi della propria vita.
I giovani coinvolti nello studio sono stati suddivisi in 2 gruppi: i binge drinkers (62) e i non binge drinkers (60). Sottoposti a diversi test sulla memoria, i binge drinkers mostravano maggiori difficoltà sia nel ricordare le parole sia nelle abilità logiche. Questo mostrerebbe quindi, secondo i ricercatori spagnoli, che il binge drinking sarebbe associabile ad una più scarsa memoria dichiarativa, ponendo anche dei potenziali limiti all’apprendimento scolastico. I risultai si sono inoltre dimostrati indipendenti dal genere, in quanto maschi e femmine non mostravano differenze significative ai fini statistici.
La scoperta principale è stata dunque, quella di osservare una chiara associazione tra il binge drinking e una minore capacità di apprendere nuove informazioni verbali in studenti universitari sani, anche dopo aver controllato le altre possibili variabili, quali il livello intellettivo, una storia di disturbi neurologici o psicopatologici, l'uso di droghe o una storia familiare di alcolismo”. Si tratterebbe perciò di un dato importante poiché l’abuso di alcol sarebbe quindi in grado di esercitare un effetto neurotossico danneggiando le capacità mnemoniche degli adolescenti il cui cervello è ancora in fase di maturazione.
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Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: Programma Regionale sulle Dipendenze
Email: info@dronet.org
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