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26-04-2011
HIV: aggiornamenti sulla sperimentazione del vaccino Tat
Fonte: Istituto Superiore Sanità
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Titolo originale e autori: AL VIA IN SUDAFRICA LA SPERIMENTAZIONE DEL VACCINO TAT -Barbara Ensoli - ISS - Aprile 2011


Iniziata in Sud Africa la sperimentazione clinica di fase II del Tat, il vaccino terapeutico contro l’HIV messo a punto in Italia dal Centro Nazionale AIDS dell’Istituto Superiore di Sanità.
Lo studio sarà condotto, in collaborazione con il National Department of Health del SudAfrica, su un totale di 200 partecipanti con età tra i 18 e i 45 anni a Ga-Rankuwa, nella provincia di Gauteng. I dati dello studio preliminare pubblicati sulla rivista Plos One lo scorso novembre avevano dato buoni risultati nella lotta all’AIDS, dimostrando che l’immunizzazione con Tat arrivava dove la terapia antiretrovirale da sola non riesce ad arrivare.
L'immunizzazione terapeutica sperimentale verrà eseguita tramite 3 inoculi complessivi del vaccino in persone infette da HIV e in terapia antiretrovirale (HAART). Gli obiettivi della seconda fase di sperimentazione del vaccino Tat sono quelli di valutarne principalmente l’efficacia e la sicurezza, dopo che i precedenti studi di Fase I e nel primo studio di Fase II (condotto in Italia), il vaccino Tat si era mostrato sicuro e in grado di indurre una risposta immunitaria.
Quello che si è appreso finora infatti è che l’immunizzazione da Tat gioca un ruolo chiave nel ridurre le alterazioni del sistema immunitario riscontrate nell'infezione da HIV che normalmente persistono anche in corso di trattamento antiretrovirale virologicamente efficace. Dalla sperimentazione inoltre è emerso che, i pazienti più gravi, sono proprio quelli che traggono il maggior beneficio dalla cura.
Lo studio è finanziato dal Ministero della Salute italiano e in questa specifica fase della sperimentazione, è sostenuto dal Ministero degli Esteri.
Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: Programma Regionale sulle Dipendenze
Email: info@dronet.org
 

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