NOTIZIE E COMUNICAZIONI - Approfondimento notizia |
|
|
11-04-2011 Approvata a Vienna la risoluzione presentata dall'Italia
|
Fonte: Dipartimento Politiche Antidroga
invia articolo
|
Approvata dalle Nazioni Unite a Vienna la risoluzione presentata dall'Italia: prevenzione, riabilitazione e reinserimento, così si combattono gli effetti negativi delle droghe e si recuperano le persone tossicodipendenti.
Una risoluzione presentata dall'Italia, discussa, concordata, sostenuta prima dagli Stati europei e infine approvata e condivisa dai 180 Stati delle Nazioni Unite. Un approccio al mondo delle droghe che strategicamente divida l'impegno su due fronti: da una parte la prevenzione e dall'altra il recupero totale delle persone tossicodipendenti, questo il cuore della risoluzione.
Quanto proposto dalla delegazione italiana ed approvato prima a Bruxelles in sede di Consiglio da 27 paesi dell'Unione Europea e poi a Vienna nell'ambito della 54esima Commissione stupefacenti delle Nazioni Unite, è - tra l'altro - il pilastro centrale del Piano di Azione Nazionale Antidroga, già approvato dal Consiglio dei Ministri nei mesi scorsi. La risoluzione è un risultato importante perché riporta e valorizza come punti fondamentali centrali nell'intervento sulle tossicodipendenze i concetti di riabilitazione, reinserimento sociale-lavorativo e "recovery", cioè il recupero totale della persona. Con questa risoluzione, tutti gli stati delle Nazioni Unite hanno concordato che questa deve essere la strategia prioritaria nell'approccio alle tossicodipendenze.
Oltre all'Unione Europea, hanno cosponsorizzato la risoluzione presentata dall'Italia e cioè assunto un forte impegno a finanziare e realizzare nel loro paese tale risoluzione: gli Stati Uniti, la Federazione Russa e un insieme di altri Stati tra i quali Argentina, Nigeria, Svizzera, Australia, Messico, Israele, Uruguay, El Salvador, Ucraina, Nuova Zelanda, Burkina Faso, Kenya, Norvegia, Filippine, Croazia e Libano, Albania, Canada, Ungheria, Serbia.
"Sono molto soddisfatto del lavoro svolto dal nostro DPA - ha dichiarato il senatore Giovanardi - per arrivare a condividere prima con tutti gli Stati Europei e poi con tutti gli Stati delle Nazioni Unite, le due più importanti strategie italiane nella lotta alla droga: prevenzione e reinserimento. Ancora una volta - prosegue Giovanardi - si conferma che le nostre scelte e i nostri principi ispiratori sono di ampio respiro tali da trovare l'approvazione generale internazionale. Questo riconoscimento quindi è da considerare storico in quanto è la prima volta che una risoluzione così importante ed articolata proposta dall'Italia acquisisce l'apprezzamento di tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite al punto tale che molti di loro hanno dichiarato di impegnare risorse per realizzare strategie di recupero totale delle persone tossicodipendenti nei propri ambiti territoriali".
Documento tradotto in lingua italiana:
Commissione Stupefacenti 54a sessione, Vienna, 21-25 marzo 2011, Punto 6(a) dell’Agenda.
Documento originale in lingua inglese:
Commission on Narcotic Drugs Fifty-fourth session Vienna, 21-25 March 2011, Agenda item 6 (a).
|
Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: Programma Regionale sulle Dipendenze
Email: info@dronet.org
|
|
|
Primo Piano Dipartimento Politiche Antidroga Presidenza del Consiglio dei Ministri |
- Principi generali della posizione italiana contro l’uso di droghe ( IT, EN)
- Accordo di collaborazione scientifica Italia-USA ( IT, EN)
- Dichiarazione DPA collaborazioni scientifiche internazionali ( IT, EN)
|
|
|
Oggi i giornali parlano di droga |
|
|