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04-03-2011
DAD.NET pensa in rosa
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Fonte: Dipartimento Politiche Antidroga
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Si è chiusa oggi la tre giorni dedicata a DAD.NET presso la sede FAO a Roma, il nuovo progetto pensato e realizzato dal Dipartimento Politiche Antidroga, in collaborazione con l’Istituto delle Nazioni Unite per la Ricerca sul Crimine e la Giustizia (UNICRI).
L’iniziativa mira a promuovere programmi di prevenzione e trattamento e a favorire l’adeguamento dei servizi assistenziali alle specifiche esigenze delle donne tossicodipendenti. In Italia si calcola che ce ne siano oltre 27mila, l’86% delle quali accede ai servizi pubblici per il trattamento della dipendenza da stupefacenti. Ad aprire il congresso il Senatore Carlo Giovanardi, che ha ricordato come la droga mieta vittime tra i giovani e le donne. I lavori invece sono stati introdotti da Kristiina Kangaspunta, dell'UNICRI, che ha sottolineato l'importanza del progetto come prosecuzione ideale di un cammino in favore dell'inserimento sociale delle donne iniziato nel 1995 con la Conferenza di Pechino. L’incontro ha portato alla stesura delle linee guida che verranno distribuite su tutto il territorio nazionale, differenziate a seconda del target da colpire. Le indicazioni sono state redatte in modo da poter essere anche recepite a livello europeo.
“I programmi di prevenzione attuali – ha spiegato Elisabetta Simeoni, Coordinatore dell’Ufficio Tecnico Scientifico del Dipartimento Politiche Antidroga - tendono ad ignorare le differenze di genere e sembrano rivolgersi idealmente più ai maschi che alle femmine. Ci è sembrato quindi opportuno individuare un diverso approccio che tenga conto proprio delle differenze di genere e che consideri sia le diverse ragioni che spingono le ragazze al consumo di sostanze sia le diverse situazioni di rischio e sia la diversa sensibilità che queste hanno rispetto ai coetanei maschi”.
Il progetto prevede inoltre la realizzazione di un sito web per le giovani donne con informazioni fornite da esperti del settore inclusa la promozione di interventi specifici per le mamme tossicodipendenti.
“Tutti gli esperti – ha dichiarato Giovanni Serpelloni, Capo del Dipartimento Politiche Antidroga – sono stati concordi nel ritenere necessario soprattutto un confronto con un gruppo di pazienti tossicodipendenti per comprendere la loro interpretazione della realtà e conoscere la loro valutazione delle azioni proposte. Il futuro del progetto DAD.NET è quello di non essere un libro dei sogni ma di diventare il libro delle azioni di prevenzione e cura delle donne e per le donne”.
Relazioni dei partecipanti all’evento
Aragon Sanchez
Campello
El Omari
Fakhreddine
Ferri
Iovinella
Mabileau
Malliori
Mell
O’Neil
Oguz
Serpelloni
Sorour
Trigueiros
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Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: Programma Regionale sulle Dipendenze
Email: info@dronet.org
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