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12-01-2011
Cannabis a scuola: lontana dagli occhi, lontana dal consumo
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Fonte: Informa Healthcare
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Titolo originale e autori: When cannabis is available and visible at school – A multilevel analysis of students’ cannabis use. Drugs: Education, Prevention, and Policy, Informa Healthcare, Dec 2010, 17-(6), 681-688-Kuntsche E |
Maggiore è la percezione della disponibilità di cannabis, maggiore è il suo consumo tra gli studenti. Questo il risultato di uno studio condotto dall’Istituto Svizzero per la Ricerca sui Problemi di Alcol e Droga su un campione di circa 6000 studenti (età media 14,8 anni) e di circa 340 insegnanti delle scuole superiori.
Lo studio ha indagato tre aspetti principali: la presenza di cannabis nelle scuole, la proporzione di fumatori di cannabis nelle classi e la percezione individuale della reperibilità della sostanza. È noto che, il consumo di cannabis, comporti problemi nel rendimento scolastico e che, al contempo, la scuola sia uno degli ambienti più formativi per gli adolescenti che proprio all’interno delle classi trovano il proprio gruppo di riferimento.
Studi precedenti avevano dimostrato che in paesi come l’Italia, il Belgio e la Francia, uno studente 15enne su tre riteneva facile procurarsi la cannabis (Hibell et Al, 2004). I ricercatori quindi hanno distribuito dei questionari agli insegnanti e agli studenti contenenti anche domande sulla facilità di procurarsi la cannabis ed hanno poi incrociato i risultati. Ne è emersa un’alta correlazione tra le indicazioni fornite da entrambi riguardo al consumo della sostanza e alla percepita presenza di cannabis tra i banchi di scuola: 1/3 degli insegnanti dichiarava di aver visto studenti arrivare in classe fumati di prima mattina e, tra gli studenti, solo 13% affermava che era impossibile trovare la cannabis a scuola a fronte di quasi il 50% che la riteneva facile o molto facile da trovare.
Nei 30 giorni precedenti al questionario il 17% degli studenti affermava di aver fumato cannabis e 1 su 5 l’aveva assunta almeno 5 cinque volte nell’ultimo mese. Da notare inoltre la correlazione secondo la quale, il consumo individuale di cannabis, era maggiore nelle scuole dove gli insegnanti avevano indicato anch’essi una maggior circolazione della sostanza. Per tutti e tre i livelli di presenza della cannabis a scuola indicati nel questionario – assenza, scarsa presenza, alta presenza – il consumo individuale risultava aumentare di pari passo alla maggiore percezione di disponibilità percepita da insegnanti e studenti. La spiegazione a questa sorta di filo diretto, secondo gli studiosi, potrebbe essere legata alla facilità di reperimento e alla maggior predisposizione dei ragazzi indotta dall’osservazione e imitazione di ciò che fanno i compagni di classe, evidenziando ancora una volta, il ruolo educativo e l’attenzione che la scuola deve rivolgere a questa tipologia di problemi.
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Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: Programma Regionale sulle Dipendenze
Email: info@dronet.org
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