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01-12-2009
Infezione da HIV e AIDS, a che punto siamo
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Fonte: Staff Dronet
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La giornata mondiale dell’Aids rappresenta un appuntamento importante per fare il punto della situazione e tirare le somme su quanto è stato fatto e quanto rimane da fare.
I dati presentati dalle Nazioni Unite e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità descrivono uno scenario che, complessivamente, imprime nuova forza alla lotta contro AIDS e infezione da HIV.
Combattere l’infezione da HIV è possibile, lo dimostra la riduzione a livello mondiale dei nuovi casi di infezione osservata negli ultimi otto anni (-17%). In Africa sub-sahariana il numero di contagi a partire dal 2001 si è ridotto del 15%, nell’est asiatico diminuisce del 25%, nel sud-est asiatico del 10% e anche in Europa si registrano trend simili.
Il Sistema di sorveglianza nazionale rivela, negli ultimi dieci anni, una stabilizzazione dell’incidenza di nuove infezioni da HIV, anche se l’Italia rispetto ai paesi dell’Europa occidentale si posiziona in una fascia di incidenza medio-alta.
La principale modalità di trasmissione è rappresentata dai contatti sessuali non protetti, che tuttavia non vengono sufficientemente percepiti come a rischio, in particolare dalle persone di età matura, considerato che le persone che scoprono di essere HIV positive hanno - oggi - un’età media di 38 anni per i maschi e 34 anni per le femmine.
Nel mondo vivono 33,4 milioni di persone affette da HIV, di cui 180 mila nel nostro paese. Nel 2008 sono stati registrati 2,7 milioni di nuovi casi, 4 mila solo in Italia. Un sieropositivo su quattro non sa di essere infetto, e il 60% dei nuovi malati di Aids ha scoperto di essere sieropositivo troppo tardi, cioè in concomitanza con la diagnosi di Aids. Ciò significa che c’è una bassa percezione del rischio e che si arriva tardi alle cure.
Si fa urgente, quindi, la necessità di proseguire e rinforzare le campagne informative e di sensibilizzazione che devono essere rivolte alla popolazione più ampia e devono incentivare i giovani adulti (30-40 anni), di qualunque orientamento sessuale, ad effettuare il test HIV. La campagna 2009 "Aids: la sua forza finisce dove comincia la tua. Fai il test!”, promossa dal Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali, viene diffusa oggi quale nuovo contributo alla lotta contro l’AIDS.
Link utili: UNAIDS, WHO, dati epidemiologici Italia
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Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: Programma Regionale sulle Dipendenze
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