LOGO DRONET
 Home | Chi siamo | Convegni | News & Comunicazioni | Pubblicazioni | Newsletter | Video Gallery   
informazioni perinformazioni per studenti e giovani informazioni per genitori e insegnantiinformazioni per operatori delle tossicodipendenze
mail to   feed rss

NOTIZIE E COMUNICAZIONI - Approfondimento notizia
 
13-11-2009
Indice Euro HIV 2009: valutazione delle politiche sanitarie nazionali
Fonte: Health Consumer Powerhouse
invia articolo


Alla fine del 2007 la stima dei malati HIV in Europa centrale e occidentale ammontava a 800mila, registrando un aumento dell’8,1% rispetto all’anno precedente. Il numero di morti per AIDS si è invece notevolmente ridotto a partire dall’introduzione, a fine anni ’90, della terapia antiretrovirale combinata, associata alle buone condizioni economiche e alla disponibilità di strutture sanitarie in questa regione.
La principale modalità di trasmissione dell’infezione avviene attraverso rapporti eterosessuali (50% dei casi), e l’aumento di diagnosi riguarda in particolare persone eterosessuali provenienti da paesi extracomunitari, soprattutto la zona africana subsahariana.
Tuttavia, gli stati europei non sono ancora in grado di fornire una stima precisa del numero di individui con infezione da HIV. Le stime riferite cambiano a seconda della fonte, inoltre non è disponibile il numero dei casi non rilevati.
L’Euro HIV Index 2009 è un’indagine condotta dalla Health Consumer Powerhouse, centro di ricerca privato fautore di una classifica delle condizioni dei pazienti HIV in 29 paesi dell'Unione Europea, che descrive le diversità riscontrate nei sistemi sanitari e sociali per la cura dell’HIV tra i diversi paesi.
I paesi che offrono i migliori servizi di cura sono Lussemburgo, Malta e Svizzera, l’Italia invece si aggiudica un preoccupante 27° posto. Questi risultati sono dovuti anche alla mancanza di dati per la maggior parte delle sottocategorie dell’indice, quando invece i trend osservati richiedono un monitoraggio e una valutazione costante.
Rendere l'educazione sessuale obbligatoria nelle scuole, strategia efficace e confermate da numerose ricerche, e realizzare una più efficace divulgazione al grande pubblico su incidenza e modalità di contagio della patologia, e dunque anche sulla discriminazione (problema comune a molti paesi europei), rappresentano alcune delle strategie di prevenzione da cui partire per contrastare il fenomeno.
Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: Programma Regionale sulle Dipendenze
Email: info@dronet.org
 

Torna indietro

Primo Piano

Dipartimento Politiche Antidroga
Presidenza del Consiglio dei Ministri

- Prevention Strategy and Policy Makers (IT, EN, FRA, ESP, ARAB, RUS)
- Principi generali della posizione italiana contro l’uso di droghe (IT, EN)
- Accordo di collaborazione scientifica Italia-USA (IT, EN)
- Dichiarazione DPA collaborazioni scientifiche internazionali (IT, EN)

banner Progetto Comuni Italia

 

Vocabolari
VOCABOLARI

- Alcohol and drug terms - WHO
- Terminology & information - UNODC

 


Oggi i giornali parlano di droga





Home | FAQ's | Site Map | Credits | Help | Informativa sull'utiizzo dei cookie | RSS feed rss
N N D Network Nazionale sulle Dipendenze