NOTIZIE E COMUNICAZIONI - Approfondimento notizia |
|
|
27-10-2009 UNODC: impatto dei traffici illegali di oppio a livello mondiale
|
Fonte: UNODC
invia articolo
|
Il recente Rapporto ONU sull'Oppio Afgano 2009 ridisegna l'ampiezza e l'impatto del traffico di oppio ed eroina a livello mondiale sulla base di dati aggiornati. L'assunto iniziale è il valore di mercato stimato in $65 miliardi. Un giro d'affari costruito sulla salute di 15milioni di tossicodipendenti e sulla morte di 100.000 persone ogni anno.
L'Afghanistan, detenendo il monopolio della coltivazione di oppio (92%) e il primato di produzione di eroina (150 tonnellate), è l'epicentro di questo infausto business. La situazione di stallo politico nella regione limita i sequestri di droga al 2% del prodotto totale. Tuttavia, solo il 20% dell'eroina trafficata nel mondo è confiscata. Incredibilmente, le intercettazioni sono più efficaci nei paesi confinanti con l'Afghanistan.
Questo favorisce i narcotrafficanti che vedono aumentare il valore del loro prodotto ad ogni confine superato. Un grammo di eroina del valore di $3 a Kabul può costare fino a $100 a Londra o Milano. Quindi sequestrare l'oppio afghano sul luogo di produzione, piuttosto che sul luogo di consumo è molto più efficace ed economico.
Un'ulteriore anomalia deriva dalla sproporzione tra il costo umano della tossicodipendenza nei paesi che consumano eroina, rispetto al numero dei militari caduti sui campi di papavero. Nei Paesi NATO, ad esempio, il numero di persone che muoiono per overdose da eroina afgana ogni anno (più di 10.000), è cinque volte superiore al totale dei militari NATO deceduti in Afghanistan negli ultimi 8 anni.
Infine il rapporto ONU ha confermato l'esistenza di stock di oppio afgano invenduto pari a 12.000 tonnellate, abbastanza per soddisfare la domanda mondiale di eroina per più di due anni, e di morfina medica per tre anni.
La prospettiva delineata dallo studio ONU è intervenire sui tre anelli della catena. Assistenza ai contadini per ridurre l'offerta, sensibilizzazione e prevenzione sulla gente per frenarne la domanda, e misure di contrasto per spezzare il ciclo di criminalità organizzata e terrorismo.
|
Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: Programma Regionale sulle Dipendenze
Email: info@dronet.org
|
|
|
Primo Piano Dipartimento Politiche Antidroga Presidenza del Consiglio dei Ministri |
- Principi generali della posizione italiana contro l’uso di droghe ( IT, EN)
- Accordo di collaborazione scientifica Italia-USA ( IT, EN)
- Dichiarazione DPA collaborazioni scientifiche internazionali ( IT, EN)
|
|
|
Oggi i giornali parlano di droga |
|
|