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21-04-2008
OMS: 115 milioni persone con disturbi mentali da uso alcool e droghe
Fonte: Associazione Cittadinanza
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In occasione del meeting internazionale “Rafforzare i sistemi di salute mentale nei Paesi a basso e medio reddito” promosso dall’ Associazione Cittadinanza in collaborazione con l’Oms, si è parlato della situazione della salute mentale nel mondo. Benedetto Saraceno, direttore del dipartimento di Salute mentale dell’Organizzazione mondiale della salute (Oms), ha descritto come oltre 150 milioni di persone al mondo soffrano di depressione, 50 milioni di epilessia, 25 milioni di schizofrenia, 24 milioni di Alzheimer, mentre oltre 115 milioni hanno disturbi mentali legati all’abuso di alcol o droghe. Ogni anno quasi un milione di persone si toglie la vita per problemi legati a disabilità mentali, una stima al ribasso dal momento che mancano i dati relativi alla quasi totalità dell’Africa e a numerosi paesi tra Medio Oriente e Sud-est asiatico”.
Scopo del convegno tenutosi il 18 aprile a Rimini è quello di mettere a confronto le autorità di 15 Paesi a basso reddito e i referenti di agenzie sanitarie e Ong nazionali e internazionali. “Esiste una relazione fra povertà e salute mentale - ha affermato Saraceno -. La povertà può essere un fattore scatenante o un fattore di rischio per la depressione, il suicidio, l’abuso di alcool e sostanze illecite, il ritardo mentale. Per altre patologie contribuisce al peggioramento delle condizioni”. Nel mondo solo il 9% dei 450 milioni di persone con disturbi mentali riceve cure adeguate. Il restante 91% vive in gran parte nei paesi poveri. Qui alla salute mentale e' riservato tra l'1,54% e il 2,78% del totale del budget sanitario (contro il 6,89% dei paesi ad alto reddito), psichiatri e infermieri specializzati spesso sono solo uno ogni 100.000 abitanti e oltre l'85% dei malati con gravi patologie non riceve alcun tipo di cura. Le poche risorse che ci sono non sono poi utilizzate in maniera inefficiente. Nei paesi più poveri, in cui ci sono mancanze di servizi, reddito basso, manca anche la consapevolezza e la presa di coscienza della dimensione del problema, e quindi la consapevolezza dell’importanza di una presa di coscienza di tali problemi. Benedetto Saraceno ha quindi presentato Il programma 'MhGAP' (Mental health Global Action Programme), elaborato dall'OMS per aumentare l'attenzione dei governi verso le malattie mentali e i disturbi correlati ad alcol e droghe. L’Oms si è stabilito tre obiettivi prioritari nella realizzazione di un sistema globale di salute mentale. Il primo è promuovere la tutela dei diritti dei malati psichiatrico, poi sensibilizzare i governi, le autorita' sanitarie nazionali, le agenzie internazionali, le ong e la societa' civile, con lo scopo di creare un'organizzazione dei servizi non centrata sull'ospedale ma diffusa sul territorio.
Infine, per ultimo ma non meno importante, promuovere una politica che miri a prevenire l’uso e abuso di alcol, troppo spesso causa di disturbi mentale con terribili conseguenze a livello sociale.
Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: Osservatorio Regionale sulle Dipendenze Regione Veneto, ULSS 20
Email: info@dronet.org
 

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