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13-04-2007
Sperimentazione vaccino anticocaina in Italia: sì ma con supporto psicologico; i risultati del primo studio nazionale di fattibilità sulla sperimentazione in fase 3
Fonte: Cocaina Verona Group
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Anche l'Italia è pronta alla sperimentazione del vaccino anti-cocaina. Lo dicono i risultati dello Studio preliminare di fattibilità per la sperimentazione del vaccino anti-cocaina in Italia, realizzato dal Cocaina Verona Group in collaborazione con ASL e comunità terapeutiche italiane, nel percorso di attuazione degli obiettivi dell'accordo con la multinazionale produttrice della molecola e proprietaria del brevetto, che prevede la sperimentazione in fase 3 del vaccino in alcuni Paesi Europei compreso il nostro. Lo studio è stato condotto in Italia nell'arco del 2006 attraverso questionari e interviste a consumatori di cocaina quale sostanza primaria d'uso (50% del campione) e professionisti di servizi e comunità terapeutiche (50%) allo scopo di verificare l'accettabilità del vaccino e della sua sperimentazione in fase 3 in Italia in termini di percezione di efficacia, percezione di utilità, importanza di un sostegno psicologico annesso, eventuale rischio di discriminazione sociale dei partecipanti alla sperimentazione e dei "vaccinati", eventuali pregiudizi in merito a un intervento farmacologico di carattere preventivo. I risultati dello studio indicano in particolare che: • percezione di efficacia: ben l'88% dei professionisti di servizi e comunità terapeutiche e il 60% dei consumatori di cocaina ritiene utile il vaccino anti-cocaina, abbinato però a un adeguato sostegno psicologico; soltanto il 14% di consumatori e il 6,5% di operatori ne considera infatti l'utilità in termini di pura somministrazione farmacologica; • percezione di utilità: il 55% di consumatori e il 63% di professionisti ritiene utile il vaccino per vincere la dipendenza da cocaina, ma il 55% di consumatori e il 62% di professionisti lo ritiene meno utile nella riduzione del craving (desiderio di assumere la sostanza); allo stesso modo non è percepita l'utilità del vaccino per prevenire ricadute dal 67% di consumatori e dal 44% di professionisti; • sia consumatori (78%) che professionisti (83%) ritengono indispensabile che la futura sperimentazione venga condotta nel completo anonimato; • le terapie farmacolgiche vengono in generale ritenute molto indicate per il trattamento della dipendenza da sostanze sia dalla maggioranza degli operatori (59%) che dei consumatori (60%); • la positività agli anticorpi della cocaina a un prelievo di sangue successivo alla vaccinazione viene percepita dagli operatori come problematica per i pazienti (55%) e come possibile ostacolo alla partecipazione alla sperimentazione (54%), mentre il 43% dei consumatori si dice non preoccupata. Il Dott. Giovanni Serpelloni, direttore del Dipartimento delle Dipendenze di Verona, ha dichiarato: “I dati sono incoraggianti; stiamo solo aspettando il via per capire le condizioni che pone l’azienda proprietaria del brevetto. L’importante è considerare prioritario il rispetto di due condizioni: primo le implicazioni etiche, secondo la necessità di un adeguato supporto psicologico da affiancare alla somministrazione farmacologia del vaccino”. In Italia: più del 4,5% della popolazione ha provato la cocaina almeno una volta nella vita, con età media di primo utilizzo di 18 anni (in Europa l’età di primo utilizzo è intorno ai 22 anni); l’89% dei consumatori abituali sono maschi e hanno età media di 33 anni; il 62% dei consumatori ha un’occupazione e più del 70% risulta coniugato; negli ultimi 5 anni è stato rilevato in Italia un aumento del 10% del numero di soggetti segnalati in possesso di cocaina. Il Cocaina Verona Group si è costituito lo scorso anno con sede a Verona presso il Dipartimento delle Dipendenze – ULSS 20 di Verona. Raggruppa numerosi esperti in materia per dare risposte tecnico scientifiche al crescente fenomeno della diffusione della cocaina in Italia. In breve tempo ha realizzato ricerche, pubblicazioni, convegni e workshop su cocaina e in particolare sul vaccino anti-cocaina, fra cui il Cocaina Verona Congress del 5 e 6 giugno 2006 e il Workshop sul Vaccino Anti-Cocaina del 20 dicembre 2006. Tutti i materiali prodotti, fra cui il Manuale di aggiornamento tecnico scientifico sulla cocaina, sono disponibili sul portale http://cocaina.dronet.org
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Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: Osservatorio Regionale sulle Dipendenze Regione Veneto, via Germania 20 37135 Verona
Email: info@dronet.org
 

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