LOGO DRONET
 Home | Chi siamo | Convegni | News & Comunicazioni | Pubblicazioni | Newsletter | Video Gallery   
informazioni perinformazioni per studenti e giovani informazioni per genitori e insegnantiinformazioni per operatori delle tossicodipendenze
mail to   feed rss

NOTIZIE E COMUNICAZIONI - Approfondimento notizia
 
21-02-2007
I risultati dello studio suggeriscono che le trasformazioni indotte dal tabacco permangono anche molto tempo dopo che il soggetto ha smesso di fumare
Fonte: Le Scienze
invia articolo

Un nuovo studio mostra per la prima volta come il fumo di sigaretta produca nel cervello umano cambiamenti biochimici di lunga durata simili a quelli che si riscontrano in animali indotti a consumare cocaina, eroina e altre droghe. I risultati sono stati ottenuti da Bruce Hope, del National Institute on Drug Abuse (NIDA) degli Stati Uniti e vanno a supportare l’ipotesi che il consumo di tabacco produca alterazioni fisiologiche cerebrali che contribuiscono a generare la il fenomeno della dipendenza da nicotina. Secondo quanto riportato dalla rivista “Neuroscience”, nel corso della ricerca sono stati studiati campioni di tessuti cerebrali umani prelevati da tre gruppi di individui: il primo di soggetti che hanno fumato per molti anni e che fumavano ancora al momento del decesso, il secondo di soggetti che hanno fumato per molti anni ma che hanno smesso e infine un gruppo di controllo di non fumatori. I campioni provenivano dalle zone cerebrali del nucleus accumbens e dal mesencefalo ventrale, che sono coinvolte nel controllo dei comportamenti correlati alle dipendenze.
I ricercatori in particolare, hanno misurato il livello di due specifici enzimi che servono a trasferire i segnali che dall’esterno giungono ai neuroni in segnali chimici all’interno della cellula stessa. Si è così riscontrato che nel mesencefalo tali livelli erano elevati sia nei fumatori sia negli ex-fumatori rispetto ai non fumatori.
Ciò suggerisce che le trasformazioni indotte dal tabacco permangano anche molto tempo dopo che il soggetto ha smesso di fumare. Si tratta di una correlazione evidenziata per la prima volta nell’uomo, ma già riscontrata e descritta in letteratura per quanto riguarda gli effetti di sostanze supefacenti su modelli animali. (fc)
Redattore: Staff Dronet
Indirizzo: Osservatorio Regionale sulle Dipendenze Regione Veneto, via Germania 20, 37135 Verona
Email: info@dronet.org
 

Torna indietro

Primo Piano

Dipartimento Politiche Antidroga
Presidenza del Consiglio dei Ministri

- Prevention Strategy and Policy Makers (IT, EN, FRA, ESP, ARAB, RUS)
- Principi generali della posizione italiana contro l’uso di droghe (IT, EN)
- Accordo di collaborazione scientifica Italia-USA (IT, EN)
- Dichiarazione DPA collaborazioni scientifiche internazionali (IT, EN)

banner Progetto Comuni Italia

 

Vocabolari
VOCABOLARI

- Alcohol and drug terms - WHO
- Terminology & information - UNODC

 


Oggi i giornali parlano di droga





Home | FAQ's | Site Map | Credits | Help | Informativa sull'utiizzo dei cookie | RSS feed rss
N N D Network Nazionale sulle Dipendenze